OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] ospedali in forma di costruzioni distaccate: l'ospedale di S. Bartolomeo a Londra, riedificato nel 1730, e l'altro nella base Il tipo a padiglioni, che è stato adottato ovunque in larga scala, è costituito di diversi padiglioni (quasi sempre a due o ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] chiuso a casotto per copertura della porta e per sostegno della scala che a esso faceva capo. Il secondo noto nei secoli Luca della Robbia, coadiuvato da Michelozzo e il Taso di Bartolomeo (1446-74); la porta del Filarete nella basilica vaticana ( ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] e sanguinosa in Francia e nei Paesi Bassi (notte di San Bartolomeo, 1572; assassinio di Guglielmo d'Orange, 1584). Si formarono e singolare ardimento nelle modulazioni e quasi un annuncio della scala temperata.
Oltre a queste grandi scuole di musica ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] grotte d'Italia, III (1929), pp. 123-41; A. Scala, Il patrimonio silvo-pastorale della Venezia Giulia e le possibilità di Lamberti, se non riusciva a eliminare del tutto in Bartolomeo Buon le persistenti grafie gotiche, rinnovò più giovani e ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] russo si fanno, per lo stesso scopo, coltivazioni su vasta scala del Tau Sagys che sarebbe la Scorzonera Tau Sagys, della articoli di gomma e i conduttori elettrici e una a S. Bartolomeo (Spezia) per i cavi sottomarini, altre imprese sorgevano con ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] occupa uno, due e talvolta tutti e quattro i lati, la scala a due rampe contigue a cui questo portico mette capo, i saloni gran parte del secolo nella costruzione del Palazzo Ducale (di Bartolomeo Buon e dei suoi figlioi)) e di palazzi privati come ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] della nave. E si potrebbe anche citare Bartolomeo Crescenzio, che nel 1601 descriveva un solcometro meccanico operazioni da farsi a terra nei porti di partenza, di scalo e di destinazione e alla migliore utilizzazione della nave stessa, ...
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NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] sia riuscito a compiere in modo perfetto la riduzione a una scala unica: e l'errore si perpetuò poi, come tanti altri, carte del detto Mediterraneo con la positura dei loro rombi". E Bartolomeo Crescenzio (Naut. medit., p. 189) dice chiaramente: "ad ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] in questo modo "metaurense" diviene predominante la scala dei gialli). Ne restano, tuttavia, monumenti notevoli raffaelleschi, con cui si distinguono i fratelli Terchi da Roma, Bartolomeo e Antonio, i quali lavorano anche a Bassano (pezzi datati 1727 ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] col Bambino in S. Ambrogio), che ebbe per scolari: Bartolomeo Carrea, G. B. Garaventa, Michele Canzio, Giuseppe Rammenteremo ivi Giuseppe Piermarini (1734-1808) con il Teatro della Scala, il Palazzo reale e il Palazzo Belgioioso; Leopold Pollak ( ...
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