LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Bartolomeo, Giacomo, Eligio, Andrea, Lorenzo e Domenico Arte e assistenza a Siena: le copertine dipinte dell'ospedale di S. Maria della Scala (catal., Siena), a cura di G. Piccinni - C. Zarrilli, Pisa 2003, ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] a Presburgo come quando ricevette del rame per la copertura di una scala al castello (15 aprile) e venne pagato per la costruzione di il progetto. Nel 1566 e 1567 fu inviato, con Bartolomeo da Ponte, a Tatu in Ungheria, per trasformare, ammodernandole ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] di S. Giorgio (dal 1713); capoaltare, cappelle e due scale per la cripta della cattedrale di Amalfi (1708-11); a di Nardò... [c. 1735], in Opere di Angelo, Stefano, Bartolomeo, Bonaventura, Gio. Bernardino e Tommaso Tafuri di Nardò ristampate ed ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] civitate Firmana die 22 februarij 1620, Ancona 1622; Nova scala del cielo, per la quale s’ascende per la in Studi storici, XL (1999), pp. 219-262; M. Forlivesi, Bartolomeo Mastri da Meldola (1602-1673) «riformatore» dell’Accademia degli Imperfetti, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] sotto il conte Kaspar Altemps.
Un progetto su scala urbana come quello richiesto e progettato dal L. di Viggiù, in Palladio, n.s., X (1997), 20, pp. 101-106; S. Bartolomeo all'Isola. Storia e restauro, a cura di M. Richiello, Roma 2001, p. 36; ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] una famiglia di scultori, di cui poteva far parte anche quel Bartolomeo, lavorante dell'età di vent'anni, nell'agosto 1705 presso Carlo ma nella chiesa collegiata di S. Maria della Scala (Torino, Arch. delle Biblioteche civiche e Raccolte storiche ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] e classificazioni, la materia si dipana attraverso la disamina della scala musicale, lo studio degli intervalli e delle loro proporzioni, posteriori (Prosdocimo de Beldemandis, Johannes Gallicus e Bartolomeo Ramis de Pareja), ma anche l'interesse di ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] la remissività, la fedeltà coniugale, secondo una scala di valori che del resto era stata adottata anche sparsi nelle sue opere, il Laconismo vitale, inserito dal fratello Bartolomeo nel Serraglio (e ora ripubblicato in appendice a T. Garzoni, ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] una commissione da parte di Domenico Baglioni, figlio di Bartolomeo detto Baccio d'Agnolo, in memoria del fratello nuova bottega nell'attuale via Ricasoli.
Fra 1570 e 1571 si scalano i due visionari pannelli per il cosiddetto studiolo di Francesco I ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] presto dovette piegarsi anche alla volontà di Cangrande della Scala e di Passerino Bonaccolsi, che gli fecero far , Chronicon Regiense, ibid., XVIII, ibid. 1731, coll. 15-32; Bartolomeo da Ferrara, Libro del Polistore, ibid., XXIV, ibid. 1738, col. ...
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