GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] S. Maria degli Angeli, mentre l'idea della scala in curva sembra far riferimento al sacello dei Falconieri longitudinale, questa volta a tre navate, per la chiesa dei Ss. Pietro e Bartolomeo iniziata nel 1775 (Moroni, LXXXIX, p. 233; Remiddi, 1972, p. ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] resto nel 1503 il G. firmò e datò la Madonna della Scala della cattedrale di Palermo, nella quale, ancora una volta, all per un altare marmoreo nella chiesa di S. Bartolomeo a Caltavuturo, incarico diviso successivamente con il fratello Antonino ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] una circolazione del gusto gotico lungo direttrici di scala europea, trovano una più coerente collocazione anche di Volpe che includeva nel complesso anche due tavole con S. Bartolomeo e S. Antonio Abate (Bologna, Pinacoteca nazionale). Secondo la ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] nel 1430, quando fece da garante per il lapicida Giovanni di Bartolomeo, il quale si impegnava a realizzare alcuni lavori per l'episcopio con una sua ipotetica attività di scultore in scala maggiore e su materiali diversi dai metalli nobili ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] vesti femminili. Il 23 giugno 1333 e poi il 24 ag. 1336 G. ricevette due investiture feudali da parte di Bartolomeo Della Scala, abate di S. Zeno.
Le fortune della signoria nel corso del governo di Alberto e Mastino (II) stavano intanto declinando ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] loro gli alleati si impegnavano a far revocare il bando, con cui era stato colpito il C., per ordine di Bartolomeo Della Scala. Quest'ultimo provvedimento induce a ritenere che il C. avesse ottenuto la cittadinanza veronese.
Le relazioni tra il C. e ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] azione sempre più vasto, fino all'affermazione su scala europea.
Incerta è la ricostruzione della genealogia della famiglia di alcuni di essi, perché un loro rappresentante, Neri di Bartolomeo, era a Bologna il 16 maggio dello stesso anno.
Abbiamo ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] ; egli donò tutti i propri beni all'ospedale della Scala, al monastero dei SS. Abbondio e Abundanzio, detto di ora in Acta sanctorum Maii, VII, pp. 188-232, nella versione latina di Bartolomeo da Siena, e le Lettere, edite da A. Bartoli, Lucca 1856, e ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] più ferveva la contesa beneficiaria a Lucca, il protonotario apostolico Bartolomeo Arnolfini riusciva a ottenere in Curia il breve di possesso per , allargò improvvisamente i contrasti politici sulla scala sociale. Estranei alle vicende e alle ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] monaci camaldolesi di Borgo Sansepolcro in un arco di tempo scalato tra l'8 nov. 1458 e il 9 sett. . Milanesi, III, Firenze 1878, p. 213; G. Milanesi, Commentario alla vita di don Bartolomeo, ibid., pp. 228 s.; M.E. Müntz, Les arts à la cour des papes ...
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