MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] Mantegna piuttosto che di G. Bellini (Elogio di Bartolomeo Montagna pittore vicentino, Venezia 1863).
All'inizio degli il saggio Intorno a Tomaso Formenton ingegnere vicentino nel secolo XV (Archivio veneto, III [1872], pp. 38-59; IV [1872], pp. ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] , in qualità di perito, stimò un'opera d'intaglio eseguita da Bartolomeo dell'Occhio per la chiesa di Ciconicco (Goi, p. 43). . Casadio, ibid., II, pp. 646 s.; Id., in La pittura nel Veneto. Il Quattrocento, II, Milano 1990, p. 749; Id., in La tutela ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] hanno notizie di suoi spostamenti al di fuori del Veneto: Pasqualotto abitò inizialmente presso la parrocchia di S. Michele, dove il 28 aprile 1712 prese in moglie Maddalena del fu Bartolomeo Redolfin, dalla quale ebbe almeno nove figli; passò poi ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] ancora nel sec. XIV, e con lui il fratello BARTOLOMEO, personaggio certamente importante tra i Muranesi del tempo, poiché arte e di artisti nei diarii di Marin Sanudo, in Atti dell'Ist. Veneto di scienze lettere ed arti, CXIX (1960-61), pp. 516, 581; ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] la formazione di J. all'area di influenza di Bartolomeo e Alvise Vivarini, presso il cui atelier muranese potrebbe (1995), 290, pp. 42 s.; Id., J. da V., in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, III, Milano 1999, pp. 1029 s. (con bibl.); Id., Un ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] loro origine fino alla caduta della Repubblica..., incise da Bartolomeo Marcowich (Venezia 1845-46). Al 1846 devono risalire tecnica della stereocromia. Tornato in patria dopo la liberazione del Veneto nel 1866, il B. eseguì la pala con il Transito ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] e dopo più d'un secolo trasferito nella chiesa di S. Bartolomeo a Barcola. Il Temanza ancora scrive essere del C. " . Ivanoff, Venezia-Roma 1963, p. 101; T. A. Zucchini, Nuova cronaca veneta, Sestier I. Venezia 1785, pp. 401 s., 465; D. M. Federici, ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] riuscì a raggiungere una certa notorietà in età precoce.
Il nome del D. è legato a quello di alcuni artisti veneti, Felice Schiavoni, Giovanni Servi, Ludovico Lipparini, a lui coetanei, che lavorarono a Venezia nel secondo decennio dell'800 e furono ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] da questa.
Nell'estate del 1366 andò con un suo figlio, Bartolomeo, a Venezia per un incarico non meglio precisato (Moschetti, 1928, storia della scultura veneziana, I, Andriolo de Santi, in Archivio veneto, XLIV-XLV (1949), pp. 1-40; L. Damiani, Il ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] del Belvedere di Vienna; nel 1842 un'altra versione dell'opera venne realizzata per l'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto; infine, une replica di più vaste dimensioni venne offerta dall'autore nel 1853 a Napoleone III e da questo destinata ...
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