ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] determinare. Si può soltanto supporre che vi avesse parte Bartolomeo Calco, segretario dei duca Galeazzo Maria e intelligente protettore con gli umanisti del gruppo fiorentino e del gruppo veneto possono aver contribuito anche ragioni di gusto. Al ...
Leggi Tutto
FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] altri soci che erano i tipografi Marino Saraceno e Bartolomeo de Blavis; del secondo è nota, in particolare, s.; R. Predelli, Contratto per la stampa di un libro, in Arch. veneto, XXXIII (1886), pp. 190-192; A. Tessier, Stampatori in Venezia nel sec ...
Leggi Tutto
BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] loro origine fino alla caduta della Repubblica..., incise da Bartolomeo Marcowich (Venezia 1845-46). Al 1846 devono risalire tecnica della stereocromia. Tornato in patria dopo la liberazione del Veneto nel 1866, il B. eseguì la pala con il Transito ...
Leggi Tutto
MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] . Nel medesimo periodo era stato chiamato a Verona da Bartolomeo Della Barba e, insieme con questo e con altri correligionari p. 87; A. Stella, Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto. Ricerche storiche, Padova 1967, pp. 78 s., 87-92; ...
Leggi Tutto
CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] di pubblicazione molto intensa: Issel (Liguria), Prosdocimi (Veneto), Zannoni, Montelius, Chierici (Emilia), ecc.
Agli giovane (la scuola paletnologica italiana fu fondata da Bartolomeo Gastaldi nel 1861; primo congresso importante fu quello di ...
Leggi Tutto
MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] . Nel 1495 curò la stampa della Logicula di Paolo Veneto, tra i principali esponenti della logica nominalistica (Bologna, incontro con un "nepos" di Colombo, forse il cartografo Bartolomeo, fratello di Cristoforo, del quale è attestata la presenza ...
Leggi Tutto
BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] Riforma, e in seguito ai furori della notte di S. Bartolomeo aveva perduto la maggior parte dei suoi averi. Il B., Paolo Sarpi con l'ugonotto Francesco Castrino, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXXXVII (1928), pp. 1159-1163; P ...
Leggi Tutto
COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] e dopo più d'un secolo trasferito nella chiesa di S. Bartolomeo a Barcola. Il Temanza ancora scrive essere del C. " . Ivanoff, Venezia-Roma 1963, p. 101; T. A. Zucchini, Nuova cronaca veneta, Sestier I. Venezia 1785, pp. 401 s., 465; D. M. Federici, ...
Leggi Tutto
DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] riuscì a raggiungere una certa notorietà in età precoce.
Il nome del D. è legato a quello di alcuni artisti veneti, Felice Schiavoni, Giovanni Servi, Ludovico Lipparini, a lui coetanei, che lavorarono a Venezia nel secondo decennio dell'800 e furono ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] Regesta sive rerum Boicarum autographa, XIII,Monachi 1854, p. 23(per Bartolomeo); Monumenti dell'Univers. di Padova,a cura di A. Gloria, p. 15; C. Ravanelli, Contributi alla storia del dominio veneto nel Trentino,in Arch. trentino, XI (1893), p. 99 ...
Leggi Tutto