DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] in piena crisi. A Città di Castello, partito il predecessore Bartolomeo Lopez y Royo il 10 febbr. 1798 e prima del suo trovò fra tre eserciti: quello austriaco del Bellegarde verso il Veneto, quello inglese del Bentinck verso la Liguria, quello di ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] sottratte ai Bizantini. Belletto Giustinian e Bartolomeo Michiel, che con il Ghisi avevano 292, 309; II, ibid. 1878, l. 3, nn. 154-454; Diplomatarium Veneto-Levantinum sive acta et diplomata res Venetas Graecasarque Levantis illustrantia, a cura di G. ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] può considerarsi Gregorio. Questi ebbe un figlio di nome Bartolomeo, nonno di Giovanni Maria.
Della prima giovinezza e Uno sconosciuto storico veneziano del secolo XVI, Donato da Lezze, in Nuovo Arch. veneto, n. s., X, t. XIX [1910], pp. 5-24) non ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] A B. rimaneva il controllo formale della reggenza. Bartolomeo Calco, che era stato il segretario addetto specialmente alla 1890; E. Piva, Unacongiura contro Lodovico il Moro, in Nuovo arch. veneto, IV (1892), pp. 182-197; L. Beltrami, Gli sponsali di ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] , che si trovava nei pressi della chiesa di S. Bartolomeo, dove un tempo era situata la Zecca. Con la somma . Gloria, Codice diplomatico padovano, I, Venezia 1879, n. 78; Annales Venetici breves, a cura di H. Simonsfeld, in Mon. Germ. hist., Script ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] alla cattedra di clinica chirurgica retta allora dall'insigne Bartolomeo Signoroni; dopo la morte di questo, che aveva la cessazione del regime militare nelle province del Lombardo-Veneto e si denunciava la mancata osservanza dell'amnistia concessa ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] politica veneziana, non più affrontata sistematicamente dopo Bartolomeo Cecchetti (1864) e mai in rapporto , Galatina 1983, pp. 25-41; Id. Introduzione a A. P., Saggi veneto-bizantini, Firenze 1990, pp. V-VIII; Rivista di studi bizantini e slavi, ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] ospitati.
Entrato al servizio della Repubblica, il B. ebbe la carica di luogotenente di Bartolomeo d'Alviano, col quale partecipò alla campagna nel Veneto. Morto Giulio II ed eletto Leone X, egli, contando sull'antica amicizia della sua famiglia ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] solennità dirmanzi ai rappresentanti del doge Bartolomeo Gradenigo.
Fedele alle pregiudiziali della servire alla st. d. relaz. tra Verona e Mantova nel sec. XIV, in Miscell. di storia veneta, XII (1907), nn. 116 p. 321, 138 p. 365, 139-141 pp. 365 ss ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] volute da C. I, con un cittadino fiorentino, Bartolomeo Panciatichi.
Ad essa però, ed ai contrasti con Francesco di G. Spini, Firenze 1940. Tra le fonti diplom. cfr. Relazioni degli ambasc. veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, I, Firenze 1839, ...
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