(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] lavorando con 500 fili, un subbio di orditura, alto cm. 140 tra le flange, porta circa m. 16.000 di catena 32,12.000 di 24 e 8.000 di 16 solo il 23 agosto 1823 quando Giuseppe, Bartolomeo e Francesco Ponti inaugurarono lo stabilimento di Solbiate ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] divide - come poi la libra romana - in 12 once, onde l'emilitron porta il segno del valore di 6 punti; il pentonchion 5, il tetras 4, Cinquecento. Incontriamo allora Giuliano Mancino e Bartolomeo Berrettaro nella Sicilia occidentale, mentre a ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] fin oltre la baia di S. Francisco e il suo pilota Bartolomeo Ferrel prosegue a N. fino a circa 39°.
Ma l' 1580 km.) è anch'esso per lungo tratto fiume d'altipiano, ed ha una portata media che è 1/5 di quella del Paraná. Il regime di questi fiumi ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] di Tutti i Santi con le isole omonime, quindi la baia e il porto di San Quintín e la grande Baia Vizcaíno, con le isole Cedros e soprattutto dai domenicani. Ricordiamo quelle del vescovo fra Bartolomeo de las Casas. Un atteggiamento loro proprio ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] quadro di Aristide con la figura di Dioniso, ma Mummio non volle cederlo e si portò la pittura a Roma (Plinio, XXXV, 8). Così più tardi la città di Cnido famosi: uno dei primi lo scultore Bartolomeo Cavaceppi (1716-1799), che trattava specialmente ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] o con l'elmetto o con la celata o con la barbuta. Non solo, ma anche in quel tempo si mantenne l'uso di non portar l'elmo che sul campo di battaglia e proprio nel momento dell'azione. Fuor di questa eccezione l'uomo d'arme sostituiva all'elmetto o ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] . Tralasciando dei discussi viaggi di San Tommaso e San Bartolomeo nell'India e nell'Asia centrale, è certo che dinastia dei Sāsānidi, continuando l'opera della dinastia degli Arsacidi, portò a grande sviluppo e potenza il regno che si estendeva dalle ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] contro i Tatari, sparsasi la voce della sua morte, gli abitanti aprirono le porte a Ivan Mico proclamandolo re sotto il nome di Ivan Asen III (1279- separare il bulgaro dal serbo e fu solo Bartolomeo Kopitar che comprese l'importanza del bulgaro e ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] ) "mano" (l. lett. kéz), ma szép "bello" (l. lett. =); altri hanno portato ê (ę) ad é (ẹ), ma nel tempo stesso hanno chiuso é (ẹ) in í; Tiepolo (soffitto dell'Opera Reale di Budapest) e Bartolomeo Székely (1835-1910; affreschi della Cattedrale di Pécs ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] descrizione dello zucchero di latte. Nel 1745 Iacopo Bartolomeo Beccari pubblicava una memoria De Frumento nella quale hanno incrementi minori. La sostituzione d'un atomo di Br a uno di Cl porta in media un aumento di gradi 22,5, di uno di I a ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...