CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] una casa privata di Chieri (via Tana, 22), che porta la data 1605; purtroppo il primo è gravemente sfigurato da Galleria della Accademia, Torino 1936, pp. 177-182, 279-286; A. Graziani, Bartolomeo Cesi, in La Critica d'arte, IV (1939), parte II, p. 93 ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] di farlo eseguire sotto la direzione del F., che lo portò a parziale compimento nel 1698: ampliato nel 1703 lungo via dei cortile di quella che era stata la residenza quattrocentesca di Bartolomeo Scala, opera di Giuliano da Sangallo. Il F. progettò ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] si erano ormai attestate le porte (porta Laci e porta Nova, porta Vaccarii e porta Aquarolii) corrispondenti agli sbocchi delle 1522 a chiesa interna del monastero di S. Bartolomeo delle Agostiniane, un recente restauro ha consentito di individuare ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] analoga a quella conservata dal sec. 14° a Genova in S. Bartolomeo degli Armeni.
L'immagine a. di Cristo più famosa è quella di una lettera e il tessuto con impressa la sua immagine; Anania porta la lettera e il telo ad Abgar; Abgar colloca l' ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] , mentre acquisì diritti sui mercati, sulle rive e sui porti del Ticino e assunse funzioni pubbliche di regia potestà.Dalla fine ); nel 1124 i Vallombrosani fondarono l'abbazia di S. Bartolomeo, di cui rimane in parte la sala capitolare. Intorno alle ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] Museen", 22, 1980, pp. 91-120.
G. Scaglia, La "Porta delle torri" di Federico II a Capua in un disegno di Francesco di 19-39.
G.L. Mellini, Per il 'Maestro del busto di Barletta' (Bartolomeo da Foggia?), "Labyrinthos", 10, 1991, pp. 3-57.
J. Meredith, ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] G. di anni cinque; più grande di G. era il primogenito Bartolomeo, nato nel 1444, mentre l'altro suo fratello, Monte, nacque Sasso, presso Bibbiena. Vasari segnala inoltre "fuor della porta alla croce un tabernacolo a fresco", la cosiddetta Madonna ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (Quattro Angeli, Le Marie al sepolcro), da Andrea del Sarto (Bacio della reliquia, Madonna del sacco), da fra' Bartolomeo della Porta (S. Marco: Merli, 1862), che figurano in Italia artistica... di Dom. e David Chiossone (Firenze 1863-64).
Nel ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] Lettere, lettera del frate Pacifico Trivulzio al conte Bartolomeo da Cemo, ducale questore, anno 1496, 25 Milano 1872, pp. 127, 151 (130, 255 per Francesco); Id., Ancora della porta degli Stanga a Cremona, in Arch. stor. lomb., III (1876), p. ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] il papa gli assegnò anche la costruzione del baluardo presso porta S. Leonardo a Fano, ma la fabbrica fu interrotta chiese di fare un sopralluogo sul lavoro eseguito da mastro Bartolomeo Bongianino cui aveva affidato la realizzazione del suo progetto ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...