Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] settori basilari della biologia e della medicina.
La vita
Bartolomeo Camillo Emilio Golgi nacque a Corteno (oggi Corteno Golgi descrizione di molti tipi citologici, come le cellule che portano il suo nome nel cervelletto, una nuova più precisa ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] G. di anni cinque; più grande di G. era il primogenito Bartolomeo, nato nel 1444, mentre l'altro suo fratello, Monte, nacque Sasso, presso Bibbiena. Vasari segnala inoltre "fuor della porta alla croce un tabernacolo a fresco", la cosiddetta Madonna ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (Quattro Angeli, Le Marie al sepolcro), da Andrea del Sarto (Bacio della reliquia, Madonna del sacco), da fra' Bartolomeo della Porta (S. Marco: Merli, 1862), che figurano in Italia artistica... di Dom. e David Chiossone (Firenze 1863-64).
Nel ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] Lettere, lettera del frate Pacifico Trivulzio al conte Bartolomeo da Cemo, ducale questore, anno 1496, 25 Milano 1872, pp. 127, 151 (130, 255 per Francesco); Id., Ancora della porta degli Stanga a Cremona, in Arch. stor. lomb., III (1876), p. ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] il papa gli assegnò anche la costruzione del baluardo presso porta S. Leonardo a Fano, ma la fabbrica fu interrotta chiese di fare un sopralluogo sul lavoro eseguito da mastro Bartolomeo Bongianino cui aveva affidato la realizzazione del suo progetto ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] iniziò quindi la pratica professionale presso lo studio di Bartolomeo Silvestri e, nel contempo, perfezionò privatamente il disegno (1843); inoltre curò la realizzazione del palazzo Poniatowski a Porta al Prato (1842) e l’ingrandimento e il restauro ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] del monumento, l'Umiltà, fu scolpita da B. Pincellotti.
Nel 1734 il B. eseguì un bassorilievo ovale con Cristo, posto sopra la porta di una casa presso S. Girolamo della Carità, e uno con il Battesimo di Cristo, per la facciata di S. Giovanni dei ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] di lavoro ed affiancato per la muratura M. Polidoro di Perugia (sostituito alla morte, 1480, dal fiorentino Antonio di Bartolomeo Carattoli). Nella Porta di S. Pietro, a triplice arcata - l'opera rimase incompiuta per la morte di A., che solo il 27 ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] , si trovò a dover accettare un incarico di segretario presso Bartolomeo Borghesi a San Marino. Ma il rapporto con il dotto uomo della Crocetta (attuale Museo archeologico). Infine, nel 1882 portò a termine (il lavoro gli era stato affidato fin dal ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] piena crisi. A Città di Castello, partito il predecessore Bartolomeo Lopez y Royo il 10 febbr. 1798 e prima del Cagnola alla erezione, dal 1808, dell'arco trionfale di porta Sempione.
Dopo la riforma dell'ordinamento amministrativo del Regno varata ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...