COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] Giovanni mantennero indiviso il feudo di Palestrina apparentemente in base ad un accordo per cui Giovanni accettava condotte però, il partito colonnese all'interno di Roma risultò troppo debole per portare a termine un'azione vittoriosa e il C. ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] il metodo e i maestri, la voce dell'A. rimase debole, se ancora nel 1697 era indicata dal conte Nicolò Montemellini come compendio della teoria e dell'antica pratica armonica, sulla base delle opere teoriche di Nicolò Vicentino e di Gioseffo Zarlino ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] soluzioni concrete. Consapevole che le donne fossero l’anello debole della catena di povertà e indigenza delle famiglie contadine, la formazione di una coscienza sociale e civile fosse alla base del progresso umano, informò gran parte dei suoi scritti ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] a essere signore della città.
La consapevolezza di quanto fosse debole il potere papale lo incoraggiò a coltivare nuove ambizioni di - fedeli alla causa guelfa - e, per avere una base sicura per i suoi piani di conquista territoriale, cominciò a ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] e di prodotti tossici, concezione che è alla base della costruzione fisiopatogenetica sulla quale fondò l'essenza della ; ed egli vide in questo "asse" una sorta di punto debole dell'individuo e della specie. Derivò da questa sua concezione le entità ...
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SPECIALE, Nicolò
Marino Zabbia
– Sulla vita di questo cronista, autore della Historia sicula, si hanno solo poche informazioni sicure, quelle che egli stesso ha affidato alla sua opera, che possono [...] queste attenzioni dipendono dal fatto che Messina fu sede principale della corte di Federico III d’Aragona.
Sulla debolebase delle modalità della narrazione, oltre che da dichiarazioni esplicite presenti nel testo, si può costruire una trama della ...
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MELIS, Melkiorre
Mario Devoto
MELIS, Melkiorre. – Nacque a Bosa in Sardegna il 1° apr. 1889 da Salvatore, commerciante di tessuti, e da Giuseppina Masia.
Era quarto di otto fratelli, tra i quali Olimpia, [...] giugno 1930 (Cuccu, 2004, ill. 126 s.).
Sulla base di questi presupposti, corroborati da una stima cordiale, nel 1934 nuragica, documentata dagli esili bronzetti, all’arte contemporanea. Se debole si rivelò tale proposta estetica, per il M. fu ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] richerismo, contro l'anticurialismo settecentesco, ha un suono debole, quasi bilancio di discussioni già esaurite, e offre cattolica romana Chiesa e della Sede di Pietro che ne è la base..., Roma 1815, che appare nel frattempo, è come un "manifesto" ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] . 345-355). Precisava in seguito come l'azione di tipo debole del campo intramolecolare sullo ione possa giustificare i vari dettagli dello scoperta, in attesa di ulteriori conferme. Nel 1926, in base a nuovi esami, la B. ritenne di aver individuato ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] precisare i suoi interessi culturali. Ferma restando la base umanistico-erudita (che sarà poi quella che gli transazione del dazio o "fida delle pecore rimaste" in Abruzzo, appare debole e scoraggiata, priva di respiro e di prospettiva (cfr. la ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...