FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] 500 fanti e sei pezzi di artiglieria; il Monforte, molto più debole e privo di aiuti, fu costretto ad arrendersi. Il 3 genn più oscuro nella vita del Fieramosca. Costretto a rinunciare, in base all'accordo stretto fra il Cattolico e Luigi XII con la ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] sposata in seconde nozze nel 1530 circa. In base soprattutto a questa data, confermata da testimonianze di una Sacra Famiglia della Carrara di Bergamo [n. 605], debole ripresa di moduli parmigianineschi sempre nell'ambito di Bernardino Campi) l' ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] già avvenuta, la bambina avrà uno sviluppo del Super-Io più debole, e il complesso edipico non tramonterà in modo così deciso e d'amore e verso la sublimazione, ritenuta dalla psicoanalisi base di ogni civiltà e di ogni sviluppo mentale.
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] sia una chiara coscienza delle cause che erano alla base della oppressione femminile (prova ne sia il fatto che cultura e di più ampi diritti civili per la parte più debole della società, si dimostrano ancora incerte nel formulare tali richieste, ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] in evoluzione. Ciò costituiva per l'E. il punto debole della signoria e il motivo della sua scarsa resistenza agli la seconda, lo Stato, comprende in sé la Chiesa. Questo in base al principio che gli uomini sono tali in quanto appartengono ad uno ...
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DALLA VEDOVA, Giuseppe
Ilaria Luzzana Caraci
Nato a Padova il 29 genn. 1834 da Giuseppe, modesto artigiano, e Teresa Agnoletto, frequentò il ginnasio presso il locale seminario, per passare poi al liceo, [...] Pur non condividendo l'impostazione teleologica che ne era alla base, il D. era stato attratto dalla geografia dei Ritter consistenza della sua produzione scientifica rese indubbiamente più debole la sua posizione rispetto ai geografi positivis.ti ...
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istinto
Simona Argentieri
Comportamento innato ereditario
Gli istinti sono comportamenti innati, fissi, trasmessi per via ereditaria, abbastanza caratteristici delle singole specie animali, che variano [...] esempio i lupi ‒ esistano rituali secondo i quali se il più debole si arrende con un segnale di sottomissione (mostra la gola), l' antropologi e così via). C'è però un accordo di base nel riconoscere che quanto più si sale nella scala evolutiva ...
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Acuto
M. L. Fobelli
Scultore attivo in Abruzzo nella seconda metà del 12° secolo. Nella totale mancanza di documenti, il suo nome si desume unicamente dalla firma incisa sul leggìo dell'ambone della [...] Recentemente, partendo dalle precedenti indicazioni della critica e sulla base di motivazioni stilistico-formali, si è tentato di con la Vergine in trono fra santi, che è una debole imitazione di quello sul portale principale di S. Clemente e ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] B. alla presidenza della Camera, dunque, avveniva sulla base di una precisa scelta politica. Ciononostante il B. seppe presidenza: i promotori del tentativo reazionario lo ritenevano troppo debole per poter domare la resistenza dei socialisti e degli ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] affreschi, forse del 1529, del Palazzo Comunale di Belluno. Più debole nei dipinti su tela (ma dignitosissimi sono, tra questi, la addirittura del Pordenone, benché datati al 1549, sulla base di due disegni preparatori della Collez. reale a Windsor ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...