rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] criteri razionali con funzioni, orari, ritmi definiti in base alle esigenze della divisione del lavoro. Il tutto a investire propri capitali. Nell’Impero russo, dove molto debole era la borghesia capitalistica, lo sviluppo industriale fu in maniera ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] termine forte o indipendente, l'altro è sempre il termine debole o dipendente, ciò dipende dal fatto che i due stati trarre notizia dalla storia e non meno innumerevoli i criteri in base ai quali ne è stata tentata da vari autori la classificazione. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Alfonso II è stata ricostruita da Sebastiano Pesetti nel 1828, sulla base dei disegni del monumento di A.-L. Millin (Voyage dans les contesto così sbilanciato verso l'esterno e intrinsecamente debole, sempre meno vivificato dal lievito della cultura ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] riempire il cervello dei nativi con ogni sorta di idee. In base a una logica perversa, esso si volge al passato dei popoli nel primo caso perché il loro potere era ancora relativamente debole e si potevano meglio cooptare le autorità locali se non ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] d'ordine. L'opposizione di Sturzo era del resto stata debole: "sentiva la sconfessione e la scomunica pendergli sul capo", Lauro), neppure Fanfani riuscì a raccogliere il consenso necessario sulla base di questo rigido schema. Fu la volta di M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] bizantino musulmano.
Tutto ciò considerato, appare debole o infondata la rappresentazione di Liutprando come direttiva è il privilegio della nobiltà di sangue, considerato la base dell’ordine politico e sociale, consentendo con la diversità che ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il conclave (è l'ipotesi sostenuta da J. Leflon sulla base dei dispacci di Despuig prima dell'apertura del conclave) o (accanto al quale aveva collocato, nella primavera 1811, il debole monsignor Bertazzoli, suo elemosiniere, e il medico Porta) l' ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] stipulato un trattato fra P. e Ferrante d'Aragona, in base al quale quest'ultimo avrebbe ricevuto l'investitura del Regno di Napoli Sede apostolica in merito all'iniziativa della crociata, un debole sollievo poté provenire a P. da quei piccoli Stati ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] perché, essendo già quasi settuagenario e riputato di complessione debole e non bene sano (la quale opinione fu aiutata s'avvarrà del programma iconografico preparato da Annibal Caro sulla base di indicazioni fornite, a suo tempo, dal defunto. ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] lo sfondo economico-sociale [...], è sufficiente per cogliere il punto debole di una costruzione che non tiene. Non tiene, perché la v. Weber, 1895). La stessa tesi è praticamente alla base del noto saggio di Schumpeter (v., 1919) sulla Sociologia ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...