I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] inizi del Novecento era un sindacato con alcuni punti deboli, che andavano da un’azione improntata alla pura resistenza crescere dei prezzi dei generi e specialmente di quelli di base, non era corrisposto un aumento delle retribuzioni che lo ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] possano scegliere il tipo di vita che realizza il loro benessere in base a una qualche nozione di equa distribuzione delle risorse. La teoria la concezione platonica anche in questa sua forma più debole, la maggior parte degli argomenti pro o contro ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] chiamati a rispondere uno o più analisti che interpretano i contenuti stessi in base a regole definite e uguali per tutti" (v. Losito, 1993, è visto, le tecniche di analisi sono relativamente deboli nel caso di variabili categoriali, più potenti per ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] miei limiti come essere sofferente e peccatore, è, purtroppo, saltuaria, debole; ma quando c’è, non è più uno sguardo che sia le varie emanazioni del Movimento. Si insiste qui su questa base sua professionale per segnalare tra l’altro la novità di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] centri pulsanti della Riforma stessa. Ciò non è possibile sulla base delle grandi personalità della Riforma che ebbero in Napoli il , ebbe nel Mezzogiorno riflessi di gran lunga più deboli che altrove75. La vita religiosa proseguì certamente fervida, ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] della cultura è un tutto inscindibile, in cui non si dà 'base' senza 'sovrastruttura' e viceversa.
La riflessione su letteratura e società, dove i nessi e le strutture propriamente sociali sono deboli in confronto allo Stato, si forma un gruppo ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] del Partito popolare italiano: il programma, l’organizzazione, la base sociale
Il 23 e 24 novembre 1918Sturzo convocò a Roma, rivendicativa delle leghe contadine e dei sindacati bianchi. Più debole la presenza del partito nel Sud e nelle isole, ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] la Prussia e la Svezia, sia in paesi con un debole potere centrale, come gli Stati Uniti, deve pertanto essere il rendimento scolastico, tra la competenza di un docente misurata in base ai punteggi conseguiti nei concorsi di ruolo o nelle prove di ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ed arti. Elaborato da una speciale commissione sulla base delle riflessioni accumulatesi negli anni Quaranta, il documento del tutto e quella di filosofia e filologia restava molto debole, priva di sede e di studenti regolarmente iscritti (era ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] usi diversi, come d'altronde ci si può attendere sulla base delle esigenze di una vita economica divenuta vieppiù complessa (v di questo tipo di rappresentanza. Rispetto a una identità debole è più facile tralignare, e infatti la vita politica è ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...