Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] termine forte o indipendente, l'altro è sempre il termine debole o dipendente, ciò dipende dal fatto che i due stati trarre notizia dalla storia e non meno innumerevoli i criteri in base ai quali ne è stata tentata da vari autori la classificazione. ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] che ha distinto da se stessa (cioè il percepito) e in base alla percezione saputa riflessivamente, che il percepito è questo o quest' nostra facoltà di essere oggettivi è sempre considerevolmente più debole e fragile quando sono in giuoco quei nostri ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] rigida gerarchia di posizioni e di ruoli definiti sulla base di caratteristiche ascritte quali l'età, il sesso e 1987, ha confermato, tra l'altro, il diritto del coniuge debole a ottenere un assegno di mantenimento determinato secondo il rapporto di ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] lo sfondo economico-sociale [...], è sufficiente per cogliere il punto debole di una costruzione che non tiene. Non tiene, perché la v. Weber, 1895). La stessa tesi è praticamente alla base del noto saggio di Schumpeter (v., 1919) sulla Sociologia ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] di mercato, ma postula al tempo stesso una politica sociale a sostegno delle categorie più deboli. Ma non era certo questa la terza via.
In base alla terza interpretazione, il postcomunismo appare come l'antitesi del comunismo, come la sua negazione ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] loro, la natura e la ragione erano insieme la fonte e la base delle norme sia politiche sia morali: si pensi per esempio al la loro conoscenza era scarsa e spesso irrilevante, e quindi debole il loro potere di controllare e riplasmare la natura e la ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] di massa non è altro che il processo di comunicazione di base, con l'aggiunta di una macchina comunicante e di un' di feedback arriva al medium, ma è più lento e più debole - in rapporto alle dimensioni del pubblico - di quanto avvenga nella ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] un atto di giustizia.
L'assistenza ai poveri era a base locale e variava a seconda della prosperità della parrocchia; era rendevano fondata la speranza che anche le aree più deboli del vecchio continente si avviassero verso la quasi-opulenza. ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] significare un'opposizione a essa: la cultura sorge infatti sulla base della natura e con la natura mantiene, almeno ai suoi due culture, l'incorporazione di una cultura inferiore o più debole in un'altra superiore o più forte, la pura e semplice ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] nel suo caso si può parlare di una 'forma debole' di Chiesa di Stato.
Il processo di secolarizzazione di 'esoterismo occidentale'. Si tratta di una forma di pensiero alla base della quale vi sarebbero i seguenti principî: 1) esiste una corrispondenza ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...