Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] 1935², p. 15). La tendenza a estendere il modello di base a tutte le branche dell'indagine economica si rafforzerà nel corso di , cioè la teoria del fondo-salari, era ancora più debole e indifendibile della teoria di Ricardo. Furono ancora Jevons e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] solitaria, ma solo nella città. Ricordava Bruni che l’uomo «debole animale, per sé insufficiente, raggiunge la sua perfezione solo nella civile di tale versione furono Pareto e Pantaleoni. Alla base del comportamento di consumo venne posta la celebre ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] così. Motori a scoppio, televisori e computers erodono la base dello Stato nazionale moderno, perché, torniamo a ribadire, questo che fosse più appetibile lo spazio offerto da uno Stato debole, in condizioni di sostanziale anarchia. In realtà, è vero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] Paese.
La convergenza si interrompe a metà anni Settanta; riprende – debole e breve – molto dopo, dal 1998 al 2003, ma per il quali e quanti debbano essere gli obiettivi di sistema in base ai quali condizionare gli interventi.
Intanto, caduto nel ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] reale o finanziaria, ivi inclusi flussi futuri di cassa, sulla base di variazioni nei relativi prezzi.
I repos, o contratti 'pronti . L'ipotesi che l'attacco avvenga su una moneta 'debole' rende comunque giustizia anche alla tesi opposta, ossia che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] interesse per coprire i costi di gestione.
Il punto debole della scolastica medioevale
La Chiesa non ha mai ostacolato realmente medioevale. Gli scolastici vengono apprezzati o ridimensionati, in base alla capacità del loro pensiero di precorrere l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] quindi gli esiti di giustizia) debbano essere valutate in base alle loro conseguenze sul benessere umano e a fenomeni esogeni dal corpo sociale» (Tentativo di analisi del concetto di forte e debole in economia [1898], in Erotemi di economia, 1° vol., ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] con lo strumento improprio degli sconti commerciali, fu infatti alla base della istituzione, autorizzata con r.d. 5 apr. 1885, ammontare. Il sostegno accordato era motivato dalla già debole condizione della Tiberina, che avrebbe influenzato, in caso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] e dai diritti che i mercanti gli pagano.
È su questa base che si forma l’alleanza sociale su cui poggia lo Stato moderna della dipendenza economica. Se la moneta del Regno è debole, scrive Serra, non è perché sia sbagliata la politica monetaria ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] 466).
Nel 1904 i B. firmarono una convenzione in base alla quale l'Ufficio cambi sarebbe stato assorbito dalla filiale livornese settore vinicolo-oleario, anche se probabilmente risultava più debole di molte concorrenti sul piano finanziario. Ad ogni ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...