DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] d'ordine. L'opposizione di Sturzo era del resto stata debole: "sentiva la sconfessione e la scomunica pendergli sul capo", Lauro), neppure Fanfani riuscì a raccogliere il consenso necessario sulla base di questo rigido schema. Fu la volta di M. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] le scrissi di D.", comunicava al Persano, "è uomo debole che si lascierà strascinare. Se si rivolge a lei per sondare la possibilità di dar vita a un ministero a più larga base e che perciò includesse esponenti della Sinistra. Si parlò in quei ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , vedeva un sintomo della profonda crisi del regime carlo-albertino, debole e crudele (Diario, agosto-ottobre 1833,in Romeo, I, più cautela, ricordava che egli aveva preso come base della sua perorazione contro l'occupazione austriaca delle Legazioni ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] da profezie e da apocrifi, come più tardi, e più debolmente, dopo la morte di C. XIV, si tentò d volti a facilitare una composizione dell'antica frattura, sono alla base di quelle preoccupazioni di possibili cedimenti di C. XIV che contrassegnano ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] questo costituirsi di una immane potenza, contro cui ogni altra sarebbe debole e si frangerebbe nel cozzo" (Il nostro Marx, pp. 175 s.). L'unificazione del mondo sulla base di un progetto liberale guidato dagli Stati Uniti accelera dunque lo sviluppo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nazionale ed internazionale che li conduca alla lotta uniti ed in base ad un piano coordinato, capace di condurre il proletariato alla se stesso in un rapporto di forza sempre più debole con le controparti padronali. La sconfitta sul tema dei ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] problemi reali e non sulle discussioni, pose alla base della fondazione della Lega della democrazia, nata a unità di comando: "La democrazia - spiegava - è sempre debole in faccia al dispotismo per mancanza di concentramento di potere" ( ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] pari di nomina regia ed una Camera dei deputati eletta in base al censo, che dalla legge elettorale del 29 febbraio era fissato non avevano saputo esprimere una direzione politica. Il debole ministero Troya era stato incapace di prevedere e prevenire ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] istituzionali e la logica produttiva ed economica, sulla base di un programma democratico, capace di aggregare il e di funzionamento dello Stato, questa rimaneva la parte più debole, partendo dal presupposto, che si rivelerà il più errato, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di trasformazione di Castel Nuovo avviati da F. in base al progetto d'Antonio Marchesi che risente dei principî apertura di credito al baronaggio non è solo cedevole gratitudine di chi, debole, a quello deve la corona. A un po' anche disegno ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...