CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] base degli studi geometrici del Torricelli e soprattutto del calcolo differenziale di Leibniz. Insieme alla diffusione, in Italia e fuori, della teoria e della pratica deilogaritmi 299-312; R. Caverni, Problemi naturali di G. Galilei e di altri ...
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sistema decimale
sistema decimale sistema di numerazione posizionale in base dieci, tale cioè che l’unità di un certo ordine risulti uguale a dieci unità dell’ordine immediatamente inferiore. Tranne [...] di un sistema di tipo posizionale per i numeri naturali, avvenuto attorno al vii secolo in India e libro scritto due anni prima e dedicato alla descrizione deilogaritmi (Mirifici logarithmorum canonis descriptio), i numeri decimali furono ...
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INFORMAZIONE, Teoria della
Enzo CAMBI
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La nozione di informazione, già identificantesi con quella di "comunicazione", "notizia" e simili, ha subìto negli ultimi anni un'evoluzione in virtù della quale [...] come il numero di cifre binarie (binary digits) necessarie per scrivere uno qualsiasi dei primi sedici numeri naturali; ovvero come il logaritmo a base due del numero dei casi possibili.
log2N bit sono ancora richiesti, in media, quando N non sia ...
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MENGOLI, Pietro
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Bologna nel 1626, morto ivi il 7 giugno 1686. Laureato in filosofia nel 1650 e in ambedue le leggi nel 1653, si dedicò agli studî matematici sotto [...] a introdurre la dicitura "logaritminaturali", constatando come la base e nasca da considerazioni semplici ed elementari; inoltre precorse d'una decina di anni il Mercatore nel dare sviluppi in serie deilogaritmi, poiché dà per ogni numero razionale ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] prima singolo e poi scorrevole, l'applicazione deilogaritmi alle scale circolari fu merito principalmente di William del Sole per indicare l'ora e che, naturalmente, poteva essere regolato in base alla declinazione solare, dato che l'altezza del ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] (n) e che i logaritmi utilizzati in questo ambito sono logaritmi in base 2, se non diversamente è una variabile e 0 una costante, avremo che l'insieme dei termini è: {0,x,f(0),f(x),f(f a volte, modelli di calcolo naturali o di soft computing. Esempi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] logaritmi, inventati da John Napier (1550-1617). Economisti, scienziati e riformatori sociali si impegnarono nella ricerca di nuove interpretazioni e soluzioni dei fenomeni naturali per riconoscere la malattia sulla basedei suoi sintomi esterni e ...
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logaritmica
Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi.
Funzione logaritmica
È il logaritmo in una prefissata base, pensato in funzione del numero, che è la variabile indipendente: y=logax. Si ha, [...] di MacLaurin della funzione y=log(x+1).
Tavola logaritmica (o tavola deilogaritmi)
Tavola che riporta i logaritmi della successione dei numeri naturali.
Modello di regressione logaritmica-lineare o log-log
Un modello di regressione (➔ regressione ...
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Briggs
Briggs Henry (Warley Wood, Yorkshire, 1561 - Oxford 1630) matematico inglese. Studiò a Cambridge, dove insegnò anche per un certo periodo prima di trasferirsi a Londra e poi a Oxford. Nel 1596 [...] di Nepero, discusse con lui i problemi connessi con la realizzazione delle tavole deilogaritmi a base 10 a partire dai logaritminaturali introdotti da Nepero. Fu il primo a calcolare i logaritmidei numeri (da 1 a 20.000 e da 90.000 a 100.000 ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] da Hurter e Driffield come il logaritmo decimale del valore dell'opacità; di un altro preso come base si chiama potenziale di riduzione, naturali. Le immagini elementari si ottengono disponendo davanti a lastre pancromatiche dei filtri, ciascuno dei ...
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logaritmico
logarìtmico agg. [der. di logaritmo] (pl. m. -ci). – Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi: funzione l., quella nella quale la variabile dipendente è logaritmo, in una certa base, della variabile indipendente: è l’inversa...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...