Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] b. del fascio stesso. b) Si dirà che gli elementi u1,..., un formano una b. diunospaziovettoriale S definito sopra un campo K, quando ogni elemento a di S può essere espresso in uno e in un sol modo nella forma: a = α1u1+ ... + αnun, essendo gli α ...
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Linguistica
Processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da una parola preesistente. Si distinguono comunemente una d. primaria, quando da una radice o base si formano [...] elementi x, y in K. Le d. in K formano unospaziovettoriale sopra K.
In logica, con la locuzione d. di una espressione H da un insieme di espressioni M s’indica una successione finita di espressioni l’ultima delle quali è H, e ognuna delle quali è ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] concentriche separate da unospazio intermembrana di 10-30 nm 1911 da E. Rutherford sulla base dei risultati sperimentali di una celebre esperienza eseguita su degli elettroni, i quali si compongono vettorialmente dando così luogo al momento angolare ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] , un anello, un corpo, un’algebra, unospaziovettoriale (➔ algebra). Considerare, per es., i numeri di persone in ruoli differenziati sulla basedi sistemi generali di valori istituzionalizzati.
Tecnica
In genere, la distribuzione delle parti di ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] elementi indicati, la velocità vettoriale v del generico punto P. Se τ si annulla l’atto di m. da elicoidale si spazio (cioè rispetto alla terna fissa Oxyz): l’asse di m. dà così origine a due coni, i coni di Poinsot, non necessariamente rotondi, uno ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...