CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , rispettando le disposizioni di Gregorio X, si fosse riunito già dieci giorni dopo la morte del papa, i cardinali non si erano aveva raggiunto un accordo con Giacomo II sulla Sicilia, in base al quale l'isola doveva passare nel 1297 dall'Aragona ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 1929 di iscriversi al Partito comunista d'Italia.
Alla base di questa scelta vi erano molteplici ragioni: la componente volontaristica Al primo imputava dieci anni di errori: di aver creato dopo il 1968 nuove strutture di base (assemblee, delegati ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] " che non credeva "di là dalla morte". Su questa base vennero riprese in mano tutte le precedenti accuse di "luteranesimo" tra il C. e il duca di Ferrara non era venuto meno neppure dieci anni dopo la partenza per l'esilio. A Vienna infatti il C. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] iura propugnata, Paris 1663, pp. 156 s.) sulla base di una lettera di C. V del 1308 successivamente perduta concessa a Filippo da Benedetto XI. Il 15 dic. 1305 creò dieci cardinali, tutti francesi e guasconi tranne un inglese: quattro erano parenti ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il F., "adesso di ca. 22 anni", era venuto "dieci anni fa per imparare l'esercitio d'Architettura" (Roma, Arch. edificio appositamente concepito come Accademia di arti e scienze.
In base agli interessi edilizi del papa, che mettevano al primo posto ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] uscito invece in forma autonoma a Bruxelles nel 1843; e le dieci lettere Degli errori filosofici di Antonio Rosmini (Bruxelles 1841; la ", la temporale e la spirituale, costituente "la prima base della libertà religiosa, che tanto è cara ai popoli ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] . (Gentilini, 1980). Un'idea o un modello del D. è anche alla base di due note tipologie plausibilmente riferite al Buggiano (Schlegel, 1962, figg. 5, incorniciatura del parapetto. 2 composta da dieci altorilievi (sei nel parapetto e quattro fra ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] tempo. Infine, a compensare la frastagliata gracilità della base rispetto al gruppo soprastante, il C. le sottopose il dell'opera letteraria del C. (Vita, Trattati, Discorsi, Rime)con dieci lettere: B. Cellini, Opere, Milano 1968. Fra le edizioni ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Parma, Carteggio Farnesiano estero, Ravenna, b. 316). Dopo dieci giorni di sosta chiese al fratello di chiamarlo con qualche pretesto Palmio dell'esame dei candidati agli ordini sacri, sulla base di istruzioni da lui stesso redatte tra l'agosto e ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] adozione di nuove norme nei giudizi militari sulla base del NuovoCodice militare di Pietro Leopoldo.
Alla iniziativa . Sull'opera dei governo napoletano in questo periodo e sui primi dieci anni di maggiore età di F. si soffermano varie opere, tutte ...
Leggi Tutto
dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....