DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di tutta l'Italia" (Discorsi parlamentari, IV, p. 241).
Dieci giorni dopo il suo arrivo a Brescia - che era avvenuto la possibilità di dar vita a un ministero a più larga base e che perciò includesse esponenti della Sinistra. Si parlò in quei ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] ed il 16 ott. 1591. Nel conclave che si riunì dieci giorni più tardi, l'Aldobrandini entrava con maggiori possibilità di successo teneva in modo particolare, perché era consapevole che solo sulla base di una stretta intesa tra Spagna e S. Sede poteva ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] cento galee oltre alle "ordinarie guardie", salpa con poco più di dieci il 16 luglio 1600, con circa trentacinque il 30 giugno 1601 VIII poteva accontentarsi d'una dichiarazione così esilarante e, sulla base di questa, inviare, a sua volta, il 5 apr. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] arresto. Il 1° sett. 1530 entrò nel Consiglio dei dieci, l'organo più delicato della costituzione della Repubblica, di maggiormente preoccupato Roma. Si è voluto - anche sulla base di corrispondenze private da Roma (specialmente del Bembo e dei ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] compagni, il 22 luglio 1503 (lettera di Gerolamo da Filicaia ai Dieci di balia, pubblicata in Villata, 1999, doc. 178). Si risulta essere anche L. (Pedretti, 1964, p. 257).
Sulla base di questi eventi è stato supposto che L. progettasse, oltre che ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] all'amico Betti in una lettera famosa (Oeuvres, VI, p.192): "Sono dieci giorni che mi trovo a S. Marino con molte delle mie medaglie e piùsingolare della fortuna postuma del B. e la base più vasta per la conoscenza della sua opera scientifica ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Clemente VII nel coro di S. Maria sopra Minerva (già previste circa dieci anni prima, con progetto di Michelangelo, nel coro di S. Lorenzo a degli studi precedenti sull'argomento e la base delle interpretazioni successive.
Ancora incerta nelle diverse ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] e vestito da laico". Esprimeva poi al Consiglio dei dieci un giudizio favorevole sul nuovo nunzio, giudicato "persona colta naturale" fra gli uomini possa quanto meno attutirsi sulla base di una civile convivenza (che solo l'intellettuale riesce ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ascetica. Valga a questo riguardo l'immagine felicissima dei dieci giovani "tutti di fronde di quercia inghirlandati, con le casi un problema grave di attribuzioni, difficilmente risolubile in base a criteri soltanto oggettivi. Del resto, anche per ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] Con pacate parole egli rivendica l'intuizione avuta dieci anni prima. In poche lucide idee quindi compendia qui entre en moindre dose, ou comme unité qu'on doit prendre pour base; ainsi par exemple le gaz protoxide d'azote doit être considéré comme ...
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dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....