MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] del Centronord.
Non sorprende, quindi, che, sulla base di tali risultanze economiche e del prestigio internazionale meritato tre fronti: la riapertura dell’economia, la stabilità monetaria, la solidità del sistema bancario.
Durante il periodo ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] sostenne la tesi che la cooperazione rappresentava la base su cui costruire forme di previdenza più Toniolo, Roma-Bari 2003, ad ind.; F. Cotula - L. Spaventa, La politica monetaria tra le due guerre 1919-1935, ibid.; G. Toniolo, La Banca d’Italia e ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] cui indagine muoveva direttamente dallo studio delle trasformazioni di base dell’economia, delle strutture sociali e dei quadri della Chiesa e istituzioni ecclesiastiche, sviluppo dell’economia monetaria, eresie e vita religiosa dei laici, parentele ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] Darwin, chiarì il significato della «regola» in base alla quale i fenomeni statistico-demografici o demologici 1-20 (estratto). Si segnalano inoltre: A. De’ Stefani, Gli scritti monetari di Francesco Ferrara e di A. M., Verona-Padova 1908; S.G. ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] il 29 giugno 1906, questa operazione emblematizzò il risanamento monetario e finanziario del Paese. Breve durata ebbe anche il secondo di Vienna con l’obiettivo di un accordo, sulla base dell’articolo 7 del Trattato della Triplice Alleanza, per ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] costi rilevanti dell’unificazione amministrativa, monetaria, doganale, tributaria, scolastica e spread con i titoli inglesi giunto a sfiorare i 900 punti base. L’introduzione del corso forzoso evitò il fallimento dello Stato, alimentò ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] nel 1203 con quasi tutti i domini di Vezzano, accordo in base al quale il vescovo non poteva cedere ad altri ciò che era Donato, l'altro in Carignano. Investì subito l'ingente massa monetaria, che aveva ricavato dalla vendita del suo "Stato", in ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] Nuovo Testamento inseriti sui quattro candelieri in argento dorato a base triangolare del Tesoro di S. Pietro, opera di Carlo XII l'autorizzazione per l'apertura di un'officina monetaria provvisoria nella bottega al segno della Lupa in via dei ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] dovevano essere correlati all’assenza di una base stabile e duratura della ricchezza pubblica, Napoli dal 1591 al 1707, Napoli 1955, passim; G. Coniglio, La crisi monetaria napoletana del 1622 in una memoria del tempo, in Partenope, II (1961), pp ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] successione, quelli che ritiene evidentemente gli aspetti di base per ben governare; tratta così: De consiliariis 306, 341, 354, 360, 384; G. Soldi Rondinini, Politica e teoria monetarie dell'età viscontea, in Nuova Riv. storica, LIX (1975), pp. 288- ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...