La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] 5 o 7.
Intorno al IX sec. furono riconosciute le identità di base che connettevano le quattro funzioni. Restava da trovare la soluzione completa del le due applicazioni implicano quattro rapporti, quindi otto quantità di cui due sono quadranti, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] egli definì in modo aritmetico, mediante la rappresentazione in base tre dei numeri reali, le equazioni parametriche di una insiemi; fra gli stranieri, Couturat, Gustav Eneström e Otto Stolz.
I giudizi espressi sul Formulaire furono lusinghieri in ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] astronomico marmoreo sulla facciata di S. Maria Novella con otto orologi solari, cui aggiunse nel 1574 una armilla equinoziale basilica. In particolare egli segnò solstizi ed equinozi alla sua base, con i venti, trattandolo come un grande gnomone. Ma ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] non riuscì a vedere realizzato il suo desiderio: Gibbs morì otto anni prima che Theorie der Ebbe und Flut apparisse a in meccanica. La nozione di forma (o formazione) geometrica è la base di tutto l'impianto teorico. Siano m,n,p,…,q numeri reali ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] probabilmente per motivi religiosi: condannato, ignoriamo m base a quali accuse, dovette rimanere per qualche tempo 1732, CoI. 243; M. Foscarini, Della letteratura veneziana libri otto, I, Padova 1752, passim; J.Facciolati, Fasti Qynmasii Patavini ...
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Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] .
Compie tuttavia un’operazione che è logicamente alla base del concetto di numero: stabilisce una corrispondenza biunivoca delle ore non ha dubbi sul significato di espressioni quali
«sono le otto e mezzo» o «sono le cinque meno un quarto». Eppure, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] nouvelles touchant le vide. Questo trattato illustrava otto esperimenti, ciascuno dei quali si fondava su quello originati dalla rotazione della curva attorno al suo asse e alla sua base e i loro centri di gravità, nonché i centri di gravità delle ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] pp. 56-63: fra le superfici del 2º ordine passanti per otto punti assegnati, cioè formanti un fascio, sono cercate quelle per cui -23. Eviene stabilito direttamente il principio che serve di base alla dottrina e si perviene per via diversa da quella ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] ; carica che accettò, ma che riuscì a ricoprire per soli otto giorni, poiché, messo in allarme dai disordini scoppiati in Basilicata ne propugnò lo sviluppo considerandolo tuttavia come base indispensabile per la successiva evoluzione delle attività ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] di George Boole (1815-1864) in Inghilterra e di Ludwig Otto Hesse (1811-1874) in Germania.
Il contributo di Boole traeva richiesto nel quattordicesimo problema per il quale non esiste una base finita.
Bibliografia
Crilly 1986: Crilly, Tony, The rise ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...