La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] punto di un modello se e solo se R è simmetrica.
Se riteniamo che, dati due mondi w e u, se u è concepibile da w allora w è 1902-1983), in The algebra of topology (1944), posero le basi di un nuovo calcolo algebrico. Il concetto centrale era quello di ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] . 1-15: in tali lavori il B. pone le basi della teoria delle involuzioni dei diversi ordini, trova i primi superficie di 2º grado un poligono in modo che i lati passino per punti dati, in Annali di scienze matem. e fis. compilati da B. Tortolini, II ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] potenziale; 3)l'azione, essendo uguale e contraria alla reazione, dati due sistemi A e D in presenza l'uno dell'altro, 58-84) è stata portata dal B. su nuove basi; partendo da una definizìone semplicissima della elasticità, scaturiscono ...
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cono
còno [Der. del lat. conus, dal gr. kònos] [ALG] La superficie (propr. c. indefinito) che s'ottiene facendo rotare attorno a una retta fissa (asse: d nella fig. 1) una retta avente in comune con [...] finito e indefinito: v. sopra: [ALG]. ◆ [ALG] C. generalizzato: dati una qualsiasi curva C nello spazio, piana o sghemba, e un punto V non . circolare retto (fig. 1); in tale caso, si chiamano basi i due cerchi di sezione (di raggio, rispettiv., R e ...
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metodo
mètodo [Der. del lat. methodus, dal gr. méthodos "la via della ricerca"] [LSF] Ogni procedimento volto alla conoscenza e alla sistematizzazione di ciò che via via si acquisisce, in base a criteri [...] I 698 d. ◆ [FAF] M. induttivo: ogni m. che si basi sull'astrarre dalla realtà fenomenica determinati caratteri per costruire una teoria; è uno di elaborazione (per lo più statistica) dei dati raccolti nella misurazione di determinate grandezze al fine ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] sintattica. Ma la distinzione più difficile da attuare su basi rigorose è quella tra morfologia e sintassi. Il problema passo con quelli pratici, storici e descrittivi. Contributi notevoli furono dati da A. Schleicher, F. Diez, F. Max Müller, W ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] ≷ 0, la definizione di
essendo la stessa di
Supposto n = 3 e dati due vettori r, s, accanto al bivettore r ⋀ s, costituito dal loro ordine p. Il gruppo di trasformazioni che muta basi canoniche in basi canoniche è il "gruppo simplettico" di E2p ...
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Ottimizzazione
Agostino La Bella
L'o. costituisce un insieme di metodologie utilizzate nell'analisi e nella soluzione di molti complessi problemi di decisione, progettazione e allocazione di risorse. [...] . Kantorovich e J. Von Neumann, i quali ne posero le basi di sviluppo teorico negli anni immediatamente successivi alla Seconda guerra mondiale, (sulla base di assegnate distribuzioni di probabilità dei dati). La ricerca non si limita ai problemi di ...
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VOLTERRA, Vito
Matematico, nato ad Ancona il 3 maggio 1860. Dopo un breve periodo di studî universitarî di scienze naturali a Firenze, dove fu assistente di A. Roiti, si trasferì, nel 1878, all'università [...] funzioni ordinarie (v. differenziale, calcolo) - e porre le basi di un nuovo calcolo - il calcolo funzionale -, che costituisce leggi quantitative, che risultarono in pieno accordo con i dati statistici forniti dalla pesca nei nostri mari e da ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] del lavoro compiuto da Ibn al-Zarqalī emerge anche da altri dati; sembra che sia stato lui a calcolare, sulla base di numero di fonti arabe (e persino indiane) che posero le basi per il dibattito successivo. Gli interrogativi a cui dare risposta erano ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...