ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] fasto degli spettacoli, che segnano, a Ferrara appunto, le basi di un rinnovamento del teatro destinato a propagarsi rapidamente in Italia estranea quella volontà di assoluta stilizzazione dei dati psicologici. La sua ricerca tende invece chiaramente ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] proprio in questo periodo egli riuscì a gettare le basi di quella eversione dei rapporti cortigiani che, in un postumo, nel 1557), più altri due di Lettere a P. A., dati alle stampe nel 1551. Così, del resto, sviluppando fino all'esaurimento della ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] un deposito vasto, e finora poco utilizzato, di dati per la storia sociale, culturale e politica, ma e del suo ambiente. Nello scritto il C. esordisce affermando su basi fisiologiche la necessità per la vita umana dell'alternanza piacere-dolore, e ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] nato, rispettivamente, nel 1360, 1361 e 1362) conterrebbero quindi dati erronei, in quanto compilate non dal G. (che, ormai del Paradiso degli Alberti, con un viaggio allegorico: su basi ancora più fragili l'attribuzione è stata ribadita da Lanza ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di 'tradizione', sia valorizzando attentamente i dati obiettivi intrinseci emergenti dalle varie testimonianze manoscritte quel medesimo 1939 su La Nuova Italia, già poneva le basi per un’attenzione all’aspetto religioso dell’opera boccacciana che, ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Luigi Mancinelli, e la scintillante commedia lirica in dialetto veneziano Basi e bote, con le maschere della commedia dell'arte, della suo giudizio nettamente il poeta dal musicista che, dati i suoi giovanili programmi estetici e gl'ideali romantici ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] organico e completo possibile.
Chi pose su più corrette basi metodologiche un’edizione del Giorno filologicamente affidabile fu Lanfranco gran parte messi all’asta (quando non dispersi o dati alle fiamme come i numerosi carteggi fra i quali quello ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , Comparetti, A. D'Ancona, e G. Pitré, su basi sensibilmente nuove rispetto alla precedente generazione romantica.
Il D., fedele frettolosi, e, spesso, tutt'altro che precisi nei dati e nell'informazione. Il primo, Dizionario biografico degli ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] abiti da parata di una società sostanzialmente immutata nelle sue basi etiche, una società che sviluppava i vizi della borghesia più le scritture di genere "fantastico", intese ad esasperare i dati di una condizione reale, il romanzo brancatiano non è ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] per il C. uno strumento mediatore per porre le basi della propria estetica nel quadro di un'Italia spiritualmente autorevole col culto del Leopardi, Roma, Urbino, Venezia. Accanto ai dati paesistici e culturali, la fantasia del C. trova modo anche ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...