Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
L. Laurenzi
Il maggiore poeta (343? - 291 a. C.) della Commedia Nuova greca, amatissimo dagli antichi. Aristofane di Bisanzio l'aveva [...] . Carpenter, in Mem. Amer. Ac. Rome, XVIII, 1941, p. 96 ss.; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, p. 196; R. Herbig, in Röm. Mitt., LIX, 1944, p. 77 ss.; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947, p ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] of the Yin Dinasty, in Bulletin of the Museum of Far-Eastern Antiquities, XVII, 1945, pp. 101-144; A. Godard, Le Trésor de Ziwiyè, Harlem 1950; H. G. Band-G. Maringer, Kunst der Eiszeit, Basilea 1952; H. Kühn, Die Kunst Alteuropas, Stoccarda 1954. ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (Νάξος, Naxos)
G. V. Gentili
Prima colonia greca in Sicilia, fondata nel 736 a. C. dai Calcidesi, condotti da Thukles, sulla costa orientale dell'isola [...] , Naxos alla luce dei primi scavi, in Boll. d'Arte, 1956, p. 326 ss. Per le monete: B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911; H. A. Cahn, Die Münzen der Sizilischen Stadt Naxos, Basilea 1944; G. E. Rizzo, Monete greche della Sicilia, Roma 1946. ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] Barnes a Merion (Filadelfia), Magnani Rocca a Corte di Mamiano (Parma), Gianadda a Martigny, Bayeler presso Basilea, i m. Barbier-Müller di Ginevra e Barcellona; organismi spesso oggetto di ampliamenti e riqualificazioni architettoniche che ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] gli Stati sostennero le tendenze episcopali, affermatesi nei Concili di Pisa (1409), di Costanza (1411-18) e di Basilea (1431), e mirarono alla nazionalizzazione della Chiesa attraverso l’affermazione di una competenza religiosa dei sovrani e dell ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] lat. 8760), è decorato da intrecci dipinti. La pelle di una l. flessibile di epoca carolingia, proveniente da Fulda (Basilea, Universitätsbibl., F.III 15), è anch'essa decorata a stampo con piccoli motivi. Alla fine del Medioevo, principalmente nelle ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] 'imperatore Enrico II a fondazioni imperiali di grande importanza. L'a. eseguito per l'altare maggiore della cattedrale di Basilea - fondata da Enrico e consacrata nel 1019 - raffigura cinque grandi e maestose figure stanti sotto un'arcata (Parigi ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] il L. diede un distaccato giudizio, nonostante continuasse a esporre con esso ad Amsterdam nel 1927, a Milano nel 1929, a Basilea e a Berna nel 1930, a Stoccolma nel 1931.
Nel 1928 fu presente alla prima mostra degli "Italiens de Paris", organizzata ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] pala per altare oggi frammentaria (smalto con la raffigurazione dell'Operatio, Berlino, Staatl. Mus., Kunstgewerbemus., già Basilea, Coll. Hirsch; smalto con raffigurazione della Fede del battesimo, Francoforte sul Meno, Mus. für Kunsthandwerk), che ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] proprio compenso. Esempio di spiritualità e di erudizione è invece un rilievo posto all'interno del duomo di Basilea, sulla parete occidentale, probabilmente databile agli stessi anni, che raffigura due architetti, oppure un direttore di cantiere e ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...