ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] 1469; la seguono altre tre edizioni strasburghesi, due databili dopo il 1473, una non dopo il 9 maggio 1474. L'edizione di Basilea non è posteriore al 1477. Seguono le edizioni di Venezia 1478, di Colonia: due nel 1479, ancora di Venezia nel 1480, di ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] quell'affermazione dell'Alciato il giudizio dell'Agustin sul suo maestro]. Si tenga presente la lettera di Bonifacio a G. Gobier, da Basilea il 1º sett. 1532: Hartmann, n. 1680, IV, p. 162), non s'è fatto ancora uno studio di quell'edizione, né della ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] dagli Estensi e dalla Curia pontificia. Si sa in particolare che nel 1433 accompagnò il suo allievo Meliaduce al concilio di Basilea, e che di qui mosse per un viaggio lungo il Reno verso Magonza, Colonia e Aquisgrana, durante il quale ebbe la ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] vescovo di Gurk Raimondo Perauld, il M. pubblicò l'orazione lo stesso anno a Pavia presso L. Pachel, ristampandola a Basilea e l'anno seguente a Parigi.
In occasione dell'ambasciata di sedici genovesi che venivano a prestare giuramento al nuovo duca ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] , spetta di regola a chi ha contro di sé una presunzione.
Bibl.: A. Alciato, Tractatus de praesumptionibus, Basilea 1571; I. Menochio, De praesumptionibus, Ginevra 1685; H. Burkhard, Die civilistischen Präsumptionen, Weimar 1866; O. Gradenwitz ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] l'investitura del Regno di Napoli, aveva ritirato i vescovi delle diocesi comprese entro i suoi territori dal concilio di Basilea. La legazione si inaugurò, come d'uso, con la contemporanea concessione al D. di una serie di facoltà speciali da ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] nel 1450 (Roma 1474-75: cfr. H, 943; IGI, 5248).
Un suo trattatello De revocatione feudi alienati è stato edito a Basilea nel 1564 unitamente alla Lectura in materia feudorum di Martino Garati (per le altre edizioni, cfr. von Schulte, p. 322).
Fra i ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] rielaborazione, si trova però integralmente trasposto nei Commentariorum Geographiae libri XI del veneto Domenico Mario Negri, stampati a Basilea nel 1557, anche se composti parecchi anni prima. Sorge ovviamente il sospetto di un plagio: ma il fatto ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] attribuirono al C. uno scritto di taglio storico letterario: De Naxo insula expugnata a Turca. Un volume in folio pubblicato a Basilea nel 1556 avrebbe raccolto lo studio sulle azioni, la repetitio e lo scritto su Nasso.
Il ricordo del C. restò ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] e continuò tenace, pro e contro la neutralità, pro e contro la Francia. La quale era, adesso, dopo la pace di Basilea, assai più pericolosa; né i federalisti avevano tutti i torti quando denunziavano i vasti piani che gli emissarî franeesi andavano ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...