BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] ("Bonaventura", si dice nella bolla, "qui Malaventura potius vocari meretur"), questi elesse in sua vece un maestro di Basilea, Giovanni Iltalinger (lo scisma della Chiesa si proiettava così, seppure in proporzioni modeste, all'intemo dell'Ordine), e ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] 1939). Attivo collaboratore in riviste straniere (Kölnische Volkszeitung, Sankt Wiborada), partecipò a numerosi convegni scientifici, recandosi a Basilea, Berlino, Coira, Friburgo in Brisgovia, Parigi e Zurigo. Nel 1926 prese parte al Congresso degli ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] e venne sepolto nella cattedrale di Capua.
Oltre alla sua opera maggiore, già ricordata (riprodotta nella collezione Thesaurumiuris romani, Basilea 1741, IV, coll. 1155 ss.) il C. lasciò inediti alcuni scritti: i Fragmentalibrorum V et VI chronicorum ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] . l'intera materia del Liber aureus, conferma che l'attribuzione a Costantino è da addebitarsi ai curatori dell'edizione di Basilea.
La traduzione del capitolo dedicato alla passione amorosa dello Zād al-musāfir, del medico arabo Abū Ǧa‛far Aḥmed ibn ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] Pecollo di aver usurpato una parte delle decime spettanti alla mensa vescovile.
Nel 1432 il B. intendeva partecipare al concilio di Basilea, ma all'ultimo momento dovette rinunciare per motivi di salute; il 13 febbr. 1433 si rassegnò a nominare dei ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] philosophye moralis (1521); Santis Ardoyni [...] Opus de venenis [...] Adiunximus eiusdem generis commentarium doctissimum, Ferdinandi Ponzetti, Basilea, H. Petri - P. Perna, 1562.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] stampatore veneziano Giovanni Maria Giunta) che si rivelano sorprendentemente ricche di libri proibiti, in particolare di stampatori di Basilea. Anche se è probabile che il Facchinetti non conoscesse bene tutte le opere incluse, si può supporre, come ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] 26 febbr. 1581 diretta a Jean Hotman de Villers-Saint-Paul, figlio del noto giurista François, rifugiatosi a Ginevra e poi a Basilea dopo il massacro della notte di S. Bartolomeo (1572); nel 1579 J. Hotman si era trasferito in Inghilterra, e nel 1581 ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] R. Gerius, voce “Jacobus de Theramo” in W. Cave, Scriptorum Ecclesiasticorum Historia Literaria a Christo nato usque ad saeculum XIV, Basilea 1745, Appendice, pp. 80 s.; G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel regno di Napoli, Napoli 1749; J.A ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] fu rappresentato dal domenicano Leonardo Biliotti; non fu presente neanche alle sessioni del 1431 e del 1432 del concilio di Basilea. Partecipò, invece, al concilio di Siena del 1423-24, nel corso del quale si schierò, almeno in una occasione, dalla ...
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basilee
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...