Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] trasferire funzioni importanti come quelle dell'arconte basilèus, o il sacrario dedicato a Hestìa AA.VV., La città nell'Italia settentrionale in età romana. Morfologie, strutture, funzionamento dei centri urbani delle Regiones X e XI. Atti del ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] . tracio' (Gočeva, 1986) e in quelle dei mostri ippofori gallo-romani (Benoît, 1954). Il secondo tipo fondamentale di una personificazione della Terra, allusione al potere universale del basiléus.Anche al di fuori dell'ambito imperiale la figura del ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION
L. Musso
(v. vol. I, p. 175). - Non divinità, ma concetto subordinato a quello di Chronos secondo la definizione datane in età classica da Euripide (Heracl., V. [...] nell'orizzonte di pensiero tardo-ellenistico. Helios, apànton basilèus, viene qui invocato con il nome di A eterno in veste di regolatore dell'eclittica solare e dei cicli stagionali: F. Gnecchi, I medaglioni romani, III, Milano 1912, p. 21, n. 105 ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] sembra, non poteva svolgersi che a Roma: l'abiura del "basileus" fu celebrata il 18 ottobre 1369, ma a titolo puramente dei ss. Pietro e Paolo, promessa ai Romani nel maggio 1363, fu in cima alle preoccupazioni di Urbano V. Nel Palazzo dei Papi ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] 15o a.C.
Il venir meno dei regni ellenistici d'Asia sotto la spinta dell'espansione romana, non influisce in modo negativo sulla come personificazione dell'orgoglio temerario. Egli è assimilato al Basilèus bizantino, di cui indossa gli stessi abiti, e ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] , a ricevere la dignità imperiale a Roma. L'incoronazione romana per mano del papa era e restò decisiva per l' dei poteri è chiaramente espressa dalle immagini. Sono raffigurati insieme sullo stesso oggetto il Panbasiléus Cristo e il basiléus, ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] che continua in età romana nella grande necropoli di Soporul de Cîmpie e altrove. L’uso dei blocchi squadrati rimane una conosciamo il toponimo antico Buridava e il nome di un basileus locale (Thiamarkus) grazie ai graffiti greci e latini di ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] testo che esprime il protagonismo del basileus rispetto al collegio dei vescovi, un atteggiamento non conforme (p. 376).
Dal momento che Sergio aveva introdotto nella liturgia romana l’Agnus Dei e si era rifiutato di firmare gli atti del Trullanum, il ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] Italia sacra, I, Venetiis 1717, p. 230; V. Cardella, Memorie storiche dei cardinali della S. Romana Chiesa, I, Roma 1792, pp. 183 s.; J.A. Fabricius, ad ind.; R. Hiestand, Legat, Kaiser und Basileus. Kuno von Praeneste und die Krise des Papsttums von ...
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Ierone e gli altri tiranni della Sicilia greca
Stefano Scioli
I. (o Gerone) II, re di Siracusa dal 265 a.C., morì nel 215. Dopo aver militato contro i Cartaginesi al tempo della spedizione di Pirro [...] la quale fu proclamato basilèus («re») dai Siracusani e dagli alleati. Ostile ai Romani all’inizio della prima 14).
In Discorsi II xxx 6, a proposito delle «republiche» e dei «principi» «veramente potenti» che «non comperono l’amicizie con danari, ...
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basileus
baṡilèus s. m. [traslitt. del gr. βασιλεύς di etimo molto discusso, prob. non indoeuropeo]. – Nome che nell’antica Grecia designava il re; dopo che l’istituto monarchico scomparve, assorbito dalle aristocrazie, il nome fu ancora attribuito...
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...