Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] nelle mani del re, che, dopo aver fronteggiato una rivolta deiRomani, lasciò la città. Intervenne un vassallo di Matilde di Canossa superiore autorità della Chiesa romana che nel 1112 aveva ispirato una lettera del papa al "basileus": non la volontà, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] la loro polis a Palaeopolis e furono governati da un basileus, titolo che più tardi rimase a identificare il magistrato che dovevano contribuire alla sicurezza dell’isola.
Con l’arrivo deiRomani nell’Egeo, Taso sostiene la repubblica e le sarà fedele ...
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SISINNIO
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, l'unica fonte che lo menziona, S. era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita è sconosciuto e niente si sa [...] rispettato in quanto di animo fermo e attento alle esigenze deiRomani. La consacrazione di S. dopo tre mesi di effettiva di sufficiente coraggio e abilità politica per affrontare un "basileus" notoriamente irascibile e feroce. Forse furono proprio l' ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] .
Salernum fu fondata dai Romani nel 197 a.C., a Paestum, impadronendosi poi dei colli che circondano la città.
Dei numerosi monumenti longobardi restano ponendosi prima sotto la protezione del basilèus contro la minaccia musulmana, poi appoggiandosi ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] . Il berretto di pelo, basso e piatto, è, come nella Romania, il copricapo più usato. Sandali di pelle (ciocie) e pezze per proclamò zar dei Bulgari e nominò patriarca il suo arcivescovo. Ma se per importanza egli eguagliò il basileus greco, non ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] e Sabratha, le Muse, ecc.).
La rarità dei teatri originariamente romani in Grecia è compensata dalle trasformazioni che quasi tutti le grandi Dionisie all'arconte per le Lenee al basileus. Ahe spese e all'esecuzione dello spettacolo provvedevano in ...
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Pervenne al trono per essere stato scelto come sposo dall'imperatrice Zoe, già vedova di due mariti e vecchia di sessantadue anni. Lo stato aveva bisogno in quel momento di un uomo di polso e di guerra: [...] nella Calabria. A peggiorare la situazione dei Bizantini si aggiunse l'anno seguente lo IX rispose favorevolmente all'invito del basileus; ma poiché in quei giorni si l'aprile precedente) i legati romani, scomunicati solennemente Cerulario e i suoi ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] i vescovi greci passarono alla controffensiva e indussero il basileus a far sottrarre furtivamente dalle abitazioni dei legati romani le copie, autografe di mano di ciascuno dei vescovi presenti in assemblea, del Libellus satisfactionis, che redatto ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Fiorentini, esortati dal loro cancelliere Coluccio Salutati, scrissero ai Romani che l'Italia era "inondata" dai Francesi, che divoravano con l'aiuto dei Genovesi. G. XI raccomandò a Giovanna i nunzi che inviava al basileus (luglio 1374), come ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] per prendere atto delle decisioni del concilio e per manifestare al "basileus" la gratitudine del papa.
Dello scacco inflittogli per i Bulgari da da lui, una manifestazione dei maggiorenti dell'aristocrazia laica romana i quali, riunitisi in solenne ...
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basileus
baṡilèus s. m. [traslitt. del gr. βασιλεύς di etimo molto discusso, prob. non indoeuropeo]. – Nome che nell’antica Grecia designava il re; dopo che l’istituto monarchico scomparve, assorbito dalle aristocrazie, il nome fu ancora attribuito...
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...