RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] fu probabilmente il primo stato occidentale che riprese contatti con Rodi; nel 1082 i Veneziani ebbero assicurati dal Basileus privilegi commerciali nell'isola; subito dopo, con l'intensificarsi del movimento delle crociate, le relazioni con l'Europa ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] , nella quale il naturalismo e l'umana fisicità vengono trascesi per evocare piuttosto il concetto stesso di basiléus. Tale tipo di ritratto concede quindi all'individuazione del personaggio solo una vaga caratterizzazione che, riferita in ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] 'Autore esplicitamente attribuito a Vincenzo di Beauvais - riguarda le origini e il fondamento dei grandi poteri. Quello del basileus di Costantinopoli nasce e si fonda solo in Dio (a solo Deo Grecorum dependet imperium). Quello dell'imperatore di ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] racconta il biografo di Gregorio II, il papa, che scrisse "dovunque" per invocare la solidarietà dei fedeli contro il basileus, ma dovette in realtà rivolgersi in particolare ai vescovi, ebbe subito dalla sua gli "eserciti" delle Venetiae e della ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] I Greci. Storia Cultura Arte Società, II, Una storia greca, 3. Trasformazioni, Torino 1998, pp. 309-33; B. Virgilio, "Basileus". Il re e la legalità ellenistica, ibid., pp. 107-76; La ville en Syrie, Damas 1999.
La distribuzione degli spazi e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] edilizi a Roma in età carolingia, in RACr, 73 (1997), pp. 185-254; P. Saint-Roch, Le cimetière de Basileus ou Coemeterium Sanctorum Marci et Marcelliani Damasique, Città del Vaticano 1999; L. Spera, Il paesaggio suburbano di Roma dall'antichità al ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 213 (dopo 324: dedica a Costantino despotes tes oikoumenes); Malos: SEG, XXXV (1985), 1405 (dopo 324: dedica a Costantino niketes basileus). A Efeso nella provincia d’Asia una dedica latina a Costantino e Costanzo II è posta dai prefetti del pretorio ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] sacerdotale del papa mette in risalto la parità, o meglio, la supremazia nei confronti dell’imperatore. Così come il basileus era tenuto a ‘chinare umilmente il capo’62 di fronte agli amministratori dei sacramenti divini, così pure Federico II ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] prestò a molteplici utilizzazioni. Ad Atene un importante ruolo politico era assolto dalla Stoà Basileios, sede dell'archon basileus che, oltre a presiedere importanti culti religiosi, giudicava i reati di empietà e di omicidio; in questo edificio ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] una riflessione accorata sulla memoria e sul confronto generazionale (Corpo d'amore, 1973; cui sono seguiti Quartetto Basileus, 1984; Barbablù Barbablù, 1989; L'amore necessario, 1991; Nel profondo paese straniero, 1997; Nobel, 2001); Franco Brusati ...
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basileus
baṡilèus s. m. [traslitt. del gr. βασιλεύς di etimo molto discusso, prob. non indoeuropeo]. – Nome che nell’antica Grecia designava il re; dopo che l’istituto monarchico scomparve, assorbito dalle aristocrazie, il nome fu ancora attribuito...
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...