L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e questa, fuori di dubbio, era una materia che concerneva l'"interno" della Chiesa. Al vertice di questa sedeva il "basileus e sacerdote", come si autodefinirà apertamente Leone III Isaurico (717-741). Benché invitati a prendervi parte (salvo che a ...
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SERGIO III, duca di Napoli
Thomas Granier
SERGIO III, duca di Napoli. – Fratello minore (nato circa il 940) o figlio (nato circa il 950) del duca Marino II (969-976/977) cui successe dal 976-977 alla [...] della madre.
Il governo di Sergio coincise con un nuovo apogeo del potere bizantino in Italia meridionale al tempo del basileus Basilio II (976-1025), ma anche con la ripresa, a opera dei sovrani sassoni, delle rivendicazioni e degli interventi nel ...
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Il δεσπότης era nell'antica Grecia il padrone di casa, in particolar modo nei suoi rapporti con gli schiavi. Questo titolo era pure usato dai Greci per i loro dei, e despoti erano detti i monarchi degl'imperi [...] d'onore per l'imperatore. Tale titolo fu dato poi da Alessio I (1081-1118) ai figli, fratelli, generi del Basileus, e costituì da allora il grado più elevato nella gerarchia delle dignità bizantine. A questa dignità spesso il principe aggiungeva il ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] alla cerchia intellettuale dei chierici e dei monaci giunti in Occidente al seguito di Teofano, la principessa bizantina cugina del basileus Romano II, che nell'aprile 972, dopo avere sposato Ottone II associato al padre Ottone I di Sassonia al trono ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] di riconquistare i territori rivendicati e nutriva ormai propositi di guerra. Il titolo di imperator Graecorum suscitò l'ira del basileus, che lo immaginò scelto dal papa su istigazione di Ottone I per limitare i suoi diritti alla parte orientale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio del sacro e la nascita del tempio greco
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tempio greco, nella sua semplice [...] dei rapporti tra la divinità e i fedeli, l’inviolabile dovere di ospitalità e di protezione che era imposto al basileus dalle consuetudini sociali attribuibili ai Dark Ages sulla base della lettura dei poemi omerici: come l’aristocratico apriva ai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli imperatori e l'iconoclasmo
Silvia Ronchey
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’VIII secolo, l’autorità imperiale condanna [...] alcuni storici moderni – dal pensiero ebraico e islamico. La sua iniziativa viene dapprima criticata e poi condannata da Roma.
Il basileus fa in tempo a cogliere un grande successo contro gli Arabi ad Akroinos, nel 740, prima di morire l’anno ...
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Figlio terzogenito di Pietro di Courtenay e di Iolanda di Fiandra, sorella dei due imperatori Baldovino I ed Enrico, nacque in Costantinopoli nel 1217, mentre il padre era prigioniero del despota d'Epiro. [...] ; e il giovane principe ne sposò la figlia Maria (1231). Conseguenza di tale politica fu l'alleanza del re bulgaro e del basileus greco a danno dei Latini e del despota d'Epiro; nel 1236 la minaccia fu così grave che solo l'intervento delle marinerie ...
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Nell’antica Grecia, lega specialmente di carattere politico. Le e. ebbero particolare importanza dall’8° sec. al 6° nelle pòleis greche dell’Asia Minore e delle isole egee, dove la lotta politica era lotta [...] e. un corpo di mercenari stranieri (comandato dall’ eteriarca), che dal 9° sec. in poi costituì la guardia personale del basilèus. Filikì e. Società segreta patriottica fondata a Vienna alla fine del 18° sec. dal greco K. Rìgas Ferèos con lo scopo ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] nella pars orientalis dell’Impero e una capitale dinastica, deve configurarsi come il monumentale riflesso della gloria del basileus, e come tale è concepita e pianificata, dando forma a un fenomeno urbanistico di eccezionale ampiezza2. Poche altre ...
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basileus
baṡilèus s. m. [traslitt. del gr. βασιλεύς di etimo molto discusso, prob. non indoeuropeo]. – Nome che nell’antica Grecia designava il re; dopo che l’istituto monarchico scomparve, assorbito dalle aristocrazie, il nome fu ancora attribuito...
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...