LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] del Papato altomedievale, Roma 1990, pp. 14 s., 69 s., 74; F. Guidobaldi, S. Clemente. Gli edifici romani, la basilicapaleocristiana e le fasi altomedievali, Roma 1992, pp. 195, 197, 201-207, 216; L. Pani Ermini, "Renovatio murorum" tra programma ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] della copertura della nave centrale da un soffitto a cassettoni, reputato forse più consono filologicamente a una basilicapaleocristiana, e rivestire nuovamente di marmo le pareti dell’abside; essendo stati, inoltre, rinvenuti nuovi frammenti della ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] , cultura del Papato altomedievale, Roma 1990, pp. 11, 20, 63, 90, 112; F. Guidobaldi, S. Clemente. Gli edifici romani, la basilicapaleocristiana e le fasi altomedievali, Roma 1992, pp. 208-217; Repertorium fontium historiae Medii Aevi…, VI, p. 310. ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] , il completamento della chiesa di S. Carlo all'Arena.
Il sisma impose lavori anche in S. Giorgio Maggiore, la basilicapaleocristiana del vescovo Severo, di cui si conserva soltanto il triforium absidale con colonne e pulvini: anche qui l'intervento ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] gli scavi nel 1937 e dove nel 1988 ebbe la soddisfazione di vedere confermate le sue precedenti supposizioni circa la basilicapaleocristiana (C.L. Frommel, Ausgrabung von S. Lorenzo…, in Jahrbuch der Max-Planck-Gesellschaft, 1991, pp. 53-71).
Il suo ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] documento ricordi in quest'epoca una chiesa qui edificata; forse G. non acconsentì ad allontanare il clero dall'antica basilicapaleocristiana extra muros. Nel febbraio 876 G. fu, a Pavia, tra i sottoscrittori, subito dopo l'arcivescovo di Milano ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] tuttavia si attenne al principio - sostenuto peraltro dallo stesso Leone XII - di rispettare la struttura originaria della basilicapaleocristiana; nel 1831 si erigevala prima colonna della nuova chiesa. In questi lavori ebbe quali aiuti il Bosio e ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] e navate. Nella sua ultima opera, G. si confrontò con l'architettura paleocristiana, con la vecchia S. Pietro, ma anche con i progetti per la nuova basilica vaticana.
La nuova costruzione mantenne il perimetro di quella medievale; ma all'interno ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] . fu nominato architetto di S. Pietro e continuò l'arricchimento della basilica con le nicchie e le statue della crociera (1629-36) e stato deciso di usare colonne tortili derivate dall'arte paleocristiana, ma egli e i suoi aiuti dovevano ideare un ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] della tradizione romana classica e paleocristiana, con notevoli acquisizioni, inoltre, 1953 (con bibl.); I. Boccolini, Saggio di un catalogo di disegni ed incis. relativi alla basilica di S. Paolo, in Benedictina, VIII(1954), pp. 320, 325 n. 32, 331 n ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
quadriportico
quadripòrtico s. m. [dal lat. quadriportĭcus -us, comp. di quadri- e portĭcus «portico»] (pl. -ci). – In architettura, portico che si svolge sui quattro lati di un cortile quadrilatero; in partic., quello del cortile che precede...