MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] di Cristofano; ma è dubbio se si tratti proprio di M. o del meno noto Tommaso di Cristofano di Braccio, orafo documentato a Firenze tra il anni portato a termine sulle pareti della basilica romana di S. Giovanni in Laterano (Bertelli, 1987, pp. 38-44 ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] il G. partecipò da protagonista alle due imprese pubbliche più importanti del periodo, la decorazione della navata della basilica di S. Clemente nel 1715 e di quella della basilica di S. Giovanni in Laterano nel 1718.
Nel primo caso eseguì l'affresco ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] gesso (ibid., pp. 157 s.), relativa alle statue di S. Matteo e S. Marco per la basilica di S. Giovanni in Laterano, nell’ambito del complessivo progetto di ristrutturazione, ideato da Francesco Borromini e realizzato solo in parte e molto tempo dopo ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] prestigiosa, cioè il rifacimento di S. Giovanni in Laterano: nei primi mesi del 1646 il B. presentò al papa una serie . 61-69. Per S. Andrea delle Fratte: F. A. Salvagnini, La basilica di S. Andrea delle Fratte, Roma 1957, ad Indicem. Per S. Giovanni ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] del Quirinale, l'erezione degli obelischi a S. Maria Maggiore (1588), al Laterano (1587-88) e in piazza del note sul prolungamento della basilica vaticana, in L'architettura della basilica di S. Pietro. Storia e costruzione. Atti del Convegno, 1995, a ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] essere gli affreschi per S. Giovanni in Laterano dove l'artista è documentato dal gennaio del 1427. A Roma G. giunse dopo esser Kunstbibliothek), realizzato da F. Borromini, autore del riassetto della basilica voluto da Innocenzo X, mostra quale ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] raffigurante la Conversione di s. Paolo, destinata al transetto della basilica di S. Paolo fuori le Mura, opera che andò perduta transetto di S. Giovanni in Laterano. In tale impresa, stando a Baglione, il L. fu artefice del S. Taddeo alla destra dell ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] di Metz rinunciò nell'agosto del 1430 a favore del suo familiare Zanino Fabri. Il fu nominato arciprete di S. Giovanni in Laterano (Reg. Vat. 439, ff. 240v 1970, pp. 159-167; C. Rasponus, De basilica et patriarchio Lateranensi, Romae 1656, p. 98; F ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] la Tomba di Leone XI nella navata laterale sinistra della basilica di S. Pietro: e ciò, oltre che dallo del gesto.
Pure ultimata nel 1650 è la serie dei rilievi di stucco, eseguiti su suo disegno, per l'interno borrominiano di S. Giovanni in Laterano ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] già nel 1126 prior subdiaconorum della basilica di S. Giovanni in Laterano che era officiata dai canonici regolari documenti venivano datati nella Cancelleria stabilitasi definitivamente nel Laterano prima del 1195. Il datario fu, fino al novembre ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...