MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] della volta dello scalone del palazzo Lateranense e quelli del transetto dell'adiacente basilica sotto la direzione di F rinascimentale destinati a due saloni del castello di Alnwick.
Al termine dei lavori al Laterano, il M. fu scelto ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] Ambrogio il 24 nov. (Roma, Arch. storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Libro dei morti cappella Gregoriana e in Laterano non sono stati identificati, Roma 1967, pp. 52, 69; F. Grimaldi, Loreto. Basilica S. Casa,Bologna 1975, pp. 96, 109; V. ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] di Innocenzo X Pamphili, per la realizzazione del pavimento di S. Giovanni in Laterano, dopo aver lavorato ai dodici tabernacoli delle navate minori nella stessa basilica (Güthlein; Barroero). Tra la fine del 1652 e il maggio del 1653, il G. fornì al ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] appartenenti ai primi settori della grande navata e del transetto della basilica. Il 6 agosto ricevette un pagamento per Giovanni in Fonte e in S. Giovanni in Laterano (Bertolotti, pp. 48 s.).
La data di morte del L. non è nota; sappiamo però che era ...
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VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] del v.; per l'età romana le testimonianze sono numerose: stele sepolcrali (Aquincum, Wabelsdorf, Carnuntum) e sarcofagi (Laterano pensato a un dio del v. anche per la figura alata che rapisce Ganimede, in uno stucco della Basilica sotterranea di Roma; ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] Loreto con L. Seitz, che considerava suo maestro; per la basilica della Santa Casa eseguì la cornice-targa (firmata e datata "Roma in S. Giovanni in Laterano, la fioriera, sempre in bronzo e pietre dure, davanti alla Madonna del Parto di I. Sansovino ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] Giovanni in Laterano, sono autografe (all’epoca dei restauri seicenteschi della basilica, Francesco nepote de monsignor Moretto», per la quale Paracca ricevette più pagamenti alla fine del 1591 (Bertolotti, 1881, p. 223; Di Giammaria, 2012, pp. 240 ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] 1657-58 egli fu pagato per i modelli lignei del colonnato e delle croci d'altare della basilica di S. Pietro. Nel 1670 gestiva una 277 n. 81), il busto del Cavalier d'Arpino in S. Giovanni in Laterano, attribuito dalla critica a Nicolò Menghini ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] VIII rinnovò completamente l'ornamento del transetto di S. Giovanni in Laterano. Nove Angeli monumentali di marmo di Chiaravalle e S. Dionigi l'Areopagita (chiamato erroneamente "San Basilio" o "Sant'Atanasio" da vari autori). Nel dicembre 1608, ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] centrale di S. Giovanni in Laterano con figure di Profeti (1718), , un tempo conservato nella basilica vaticana (1731); da Maratti mercanti di stampe in Italia nei secoli XVI e XVII, in I quaderni del conoscitore di stampe, 1975, n. 26, p. 33; D. ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...