ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] dama dell'aristocrazia romana legata di parentela con i potenti delLaterano, Maria, moglie di un "superista" (vedova dell' VIII.
Grave era anche lo stato dei rapporti con Bisanzio. Basilio I il Macedone ed il patriarca Fozio, contrariati dal fatto ...
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GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] della città compresa tra la colonna di Traiano e la basilica dei Ss. Apostoli.
Riguardo alla regio di provenienza va e Andrea "secundicerius" (cioè un alto funzionario delLaterano). Nell'epigrafe essi enfatizzarono orgogliosamente il loro legame ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di Roma, avendo ordinato il restauro di numerose basiliche romane (in particolare S. Giovanni in Laterano) e dei ponti che attraversavano il Tevere. Anche Agapito de' Rustici, figlio del curiale Cencio, riconosceva ed esaltava l'azione restauratrice ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] " collegata ad un portico di cui rimane testimonianza solo nel Liber pontificalis (p. 503). Nei pressi delLaterano venne ristrutturata la basilica di S. Croce in Gerusalemme. Sul Celio furono interessate dagli interventi adrianei le chiese di S ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...]
Il 23 nov. 1223, veniva datata nel palazzo delLaterano la lettera pontificia Solet annuere di papa Onorio III 'interno delle mura cittadine (nel luogo dove in seguito fu edificata la basilica intitolata a S. Chiara d'Assisi).
A frate Elia, allora a ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] O., ed oltre, attesero alla costruzione del chiostro di S. Giovanni in Laterano, adottando, tra l'altro, soluzioni architettoniche innovative. Contemporaneamente operavano per portare a termine il portico della stessa basilica.
Negli anni di regno di ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] effimera, tra cui l'arco trionfale per la presa di possesso delLaterano da parte di Clemente XI il 10 apr. 1701 (von L. Finocchi Ghersi, ibid., pp. 372-374; Id., Francesco F. e la Basilica dei Ss. Apostoli, in Storia dell'Arte, 1993, nn. 71-73, pp. ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] romana o almeno laziale. Ritenendo forse che il Palazzo delLaterano non fosse più una residenza sicura e difendibile in importante nella storia edilizia vaticana. A nord della basilica vaticana, Innocenzo III aveva fatto costruire soltanto edifici ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Martyres, dove aveva invano cercato asilo, e rinchiuso nelle segrete delLaterano, ebbe anch'egli enucleati gli occhi e mozzata la lingua, di C., che fu scacciato a schiaffi dalla basilica. Quindi furono bruciati nel presbiterio gli atti relativi ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] in Vaticano e S. Giovanni in Laterano.
La chiesa di S. Pietro fu investita della complessa operazione del trasporto dell'obelisco vaticano, innalzato nella piazza davanti alla basilica quale forte segno architettonico e urbanistico, testimonianza ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...