VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] 1978) la parte più antica della cripta della cattedrale di Palencia, le chiese in uso o in stato di rovina di impianto cruciforme di Santa Comba de Bande (prov. Ourense) e San Pedro de la Mata (prov. Toledo), la basilica di São Pedro de Balsemão, in ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] Giustiniano per se stesso. Inoltre a N e a S dellabasilica dei Ss. Apostoli erano stati edificati due bracci porticati destra del nartece della chiesa ravennate cruciforme dellaSanta Croce (oggi in pratica dell'inumazione della salma nella casa del ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] della canonizzazione dellasanta, può datarsi la pala con la Madonna con Gesù Bambino e santabasilica di Carignano. Nel 1673 firmò il Battesimo di Cristo della chiesa della ». Proposta su alcuni dipinti di ‘casa Piola’ e una nuova traccia per ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] a detta di Isidoro (Etymologiae, XIX, 24), dal sostantivo casa, facendone il diminutivo; come dire 'casetta', in quanto, , in un affresco dell'abside dellaSanta Sofia di Ochrida, della metà del sec. 11°, con s. Basilio il Grande officiante dinanzi ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] ca. è ancora la semplice basilica su colonne o pilastri, senza volta dell'Ordine teutonico Ermanno di Salza. In occa-sione dell'elevazione all'altare delle ossa dellasanta dei suoi predecessori ai territori dellacasa sveva, poté sfruttare in quest ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] (1070 ca.) dellabasilica di S. Paolo f.l.m.; alcune sculture lignee tra cui la Madonna detta di Acuto (1222 ca.); ceramiche romane, laziali e toscane; smalti, oreficerie e avori, tra i quali il trittico con la Déesis e santidella Casanat. e la ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] di Sennacherib (701 a. C.) e la caduta della Città Santa (586 a. C.).
In mancanza di un'èra, , sulle pareti di una casa, degli affreschi raffiguranti una Basilicadella Natività a Betlemme (come è stata rimaneggiata da Giustiniano), la chiesa dell' ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] per la loro dote nella casa del padre, si ritrova dellaSanta Sofia (Mango, 1958, figg. 57-59). Nel sec. 11° la figura di N. apparve regolarmente in icone e in absidi di chiese, insieme a illustri Padri della Chiesa come Giovanni Crisostomo e Basilio ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] Santo, databile al terzo quarto del Seicento, da porre in relazione con una delle quattro statue (forse S. Paolo) nella tribuna dellabasilica arte e cultura dal Foro della Pace (catal.), Roma 1986, pp. 226-233; E.B. Di Gioia, "Casa e bottega del Cav. ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] ), nella chiesa degli Ermini (degli Armeni: S. Basilio), in piazza S. Spirito (un tabernacolo, già il perduto ciclo degli Uomini famosi in casa Orsini, e ne estese l'attività ad (problematica è l'identificazione dellasanta inginocchiata ai piedi di ...
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tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...