Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] della città, in luogo dis. Pietro Apostolo, il vescovo cittadino, Petronio, e di dedicargli un duomo che nel progetto iniziale doveva superare in grandezza la stessa basilica vaticana. Le sollevazioni e proteste di Bologna continuarono anche nel ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] dibasilica se lo possiede da tempo immemorabile o per concessione pontificia. Rispetto all’antico ‘diritto di asilo’ l’Accordo di latina. Con il restauro diS. Pietro in Vaticano compiuto da Gregorio Magno, si afferma l’uso di porre l’altare sopra ...
Leggi Tutto
Istruzione
Nella scuola statale, con il termine c. si indicano insieme la funzione e il posto orario d’insegnamento di una determinata disciplina o gruppo di discipline secondo quanto previsto dall’ordinamento [...] le c. paleocristiane della basilica eufrasiana di Parenzo e diS. Sabina a Roma; la cosiddetta c. diS. Marco a Venezia esemplari, come la c. eburnea di Massimiano (Ravenna, Museo diocesano) o quella diS. Pietro, in Vaticano, forse dono carolingio, ...
Leggi Tutto
Nome di uno dei sette colli di Roma (alto 65 m) e di un rione della città moderna. In latino Esquilinus era un aggettivo (unito a collis o mons o porta, ecc.) derivato dal sost. femm. plurale Esquiliae [...] (S. Pietro in Vincoli, fondato forse nel sec. 4°; S. Croce in Gerusalemme, di origine costantiniana; S. Prassede, ricordata dal sec. 5°; S. Pudenziana, del sec. 4°; SS. Silvestro e Martino ai Monti, titolo ricordato dal 5° sec., ecc.). La basilica ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] rinvenute in Umbria: nella piccola abside del tempietto sono resti di affreschi (tra i quali le figure diS. Pietro e diS. Paolo) che risalgono agl'inizî del sec. VII, nell'abside della basilica è dipinta a fresco una croce gemmata con caratteri che ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] Porissimi e Baratta. Il favore del papa fu solennemente confermato dalla commissione al B. di due grandi opere d'architettura: la decorazione del braccio lungo della basilicadiS. Pietro (1647) che il B. compì nel '53 con mirabile senso d'equilibrio ...
Leggi Tutto
VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] cappella stessa. Più tardi eseguì, per qualche tempo, cartoni per la riproduzione in musaico di quadri della basilicadiS. Pietro, a Roma.
I primi lavori di architettura che i suoi biografi gli attribuiscono sono il restauro del palazzo Albani e le ...
Leggi Tutto
Morto il 7 gennaio 1655 Innocenzo X, gli fu dato successore, il 7 aprile, il cardinale Fabio Chigi. Questi, nato a Siena il 12 febbraio 1599 dalla famiglia del celebre banchiere Agostino, aveva rappresentata [...] trent'anni e la pace fra la Germania e la Francia. Eletto papa, mostrò il suo amore alle arti, soprattutto con gli abbellimenti maestosi alla basilicadiS. Pietro e col portico ellittico che ne circonda la piazza, da lui ampliata e affidata al genio ...
Leggi Tutto
(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] romano, ora in uso soltanto nella basilicadiS. Pietro in Vaticano). Più tardi (386), in Palestina, attratto dalla ricca biblioteca di Cesarea, ritoccò tutto l'Antico Testamento sul testo esaplare di Origene, di cui adottò anche i segni diacritici ...
Leggi Tutto
PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] del Belvedere (sorta per collegare con due lunghissime gallerie la villa d'Innocenzo VIII al palazzo elevato presso la basilicadiS. Pietro da Nicola V e Sisto IV), sarà per la prima volta espressa in modo imperituro la visione scenografica ...
Leggi Tutto
basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...