GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] in Roma, XV (1937), p. 100; F. Santi, Perugia guida stor. artistica, Perugia 1954, p. 100; O. Gurrieri, La basilicadiS. Pietro a Perugia, Perugia 1954, p. 51; A. Nava Cellini, Aggiunte alla ritrattistica berniniana, in Paragone, VI (1955), 7, p. 31 ...
Leggi Tutto
STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] ramo ungherese degli Angiò, come mostravano il perduto antependium della regina Elisabetta per la basilicadiS. Pietro a Roma, del 1343 ca., il frontespizio delle Decretali di Nikolaus Vásári (Padova, Bibl. Capitolare, A 24), del 1343, e i fermagli ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] romana: la cassetta per la pianeta dis. Girolamo, il busto dis. Marcellino, il reliquiario dis. Anatolia. Dal 1621 eseguì per il magistrato di Roma, come dono alla basilicadiS. Pietro, quattro calici d'argento al prezzo di 60 scudi l'uno (Vasco ...
Leggi Tutto
GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] sia stata anche messa in relazione con l'altare dedicato alla Vergine e ai due apostoli da Eugenio IV nella basilicadiS. Pietro, che risulta compiuto nel 1451, dopo la morte del pontefice (Caglioti).
Il nome del G. si trova citato nel trattato ...
Leggi Tutto
DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] derivano iconograficamente da quelle raffigurate da Cimabue nel quadriportico della basilicadiS. Pietro in Vaticano a Roma e nell'abside della chiesa superiore diS. Francesco ad Assisi, dalle quali dipendono anche le inquadrature architettoniche ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] sarebbe riferito furono da principio il Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari), con il quale, si ipotizza, collaborò nella basilicadiS. Pietro (Tozzi, p. 105); in un secondo momento il Domenichino (Domenico Zampieri) che fu, forse, il suo vero maestro ...
Leggi Tutto
MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] in vendita al governo il quadro con la Deposizione di G. Siciolante da Sermoneta, già nella cappella Muti Papazzurri.
Di quegli anni sono gli stendardi per la basilicadiS. Pietro dei beati Francesco Caracciolo e Coleta Boilet; due medaglioni ...
Leggi Tutto
PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] quale occorreva aver compiuto 25 anni.
Bartolomeo Carafa, «locumtenens magisterii» dell’Ordine diS. Giovanni di Gerusalemme, era stato inizialmente sepolto nella basilicadiS. Pietro in Vaticano, nella cappella della Vera Croce, atterrata al tempo ...
Leggi Tutto
JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] ciborio e nell'ambone, entrambi perduti, rispettivamente dell'altare maggiore della chiesa dei Ss. Apostoli a Roma e della basilicadiS. Pietro in Vaticano, noti attraverso la trascrizione delle firme (Claussen, 1987, pp. 60, 64-65); nei frammenti ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] (Pietrangeli, pp. 199, 203 n. 7; Magrì, p. 94). Nel 1657-58 egli fu pagato per i modelli lignei del colonnato e delle croci d'altare della basilicadiS. Pietro. Nel 1670 gestiva una propria bottega nella quale lavorava soprattutto alla realizzazione ...
Leggi Tutto
basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...