GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Pietro Aretino e realizzò la pala per l'altare diS. Giacomo nella chiesa, allora ancora in costruzione, diS , in La basilicadiS. Petronio in Bologna, II, Cinisello Balsamo 1984, pp. 61, 64, 68 s., 84, 92, 94; P. Casadio, Un affresco di G. da ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] più attivi e più splendidi. La fondamentale romanità della sua arte appare chiara nella basilicadi Carignano. Si esagera nel ritenere questa chiesa un passivo riflesso del S. Pietro ideato da Bramante, ma è innegabile che la sua pianta a croce greca ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] purista e addirittura interessi veristi. Tocchi realistici si notano nella gigantesca statua diS. Pietro posta ai piedi della gradinata della basilica vaticana, appaiata al S. Paolo di Adamo Tadolini.
I due colossi furono li trasportati nel 1857 per ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] , Ricerche intorno alla distrutta chiesa e facciata diS. Maria di Brera, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XVIII (1891), pp. 858-874; L. Beltrami, La cappella diS. Pietro Martire presso la basilicadiS. Eustorgio in Milano, in Arch. stor. dell ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] rappresentante la Decollazione del Battista nella chiesa diS. Pietro in Banchi in Genova e l'affresco ; P. L. Pancrazi-G. V. Castelnovi, La basilicadiS. Francesco da Paola in Genova, Genova 1971, pp. 18 s., 54 nota 24; E. Gavazza, in La pittura ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] maggiore dei quali, Giovanni Domenico, nel 1618 divenne canonico lateranense della basilicadiS. Frediano, con il nome di Carlo, lasciando le incombenze della primogenitura a Pietro che, con atto testamentario del 25 novembre 1624, fu nominato dal ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] commissione del busto per il monumento funerario di Francesco Sabatelli, realizzato nel 1838 per il chiostro della basilicadiS. Croce a Firenze in collaborazione con E. Santarelli ed E. Torre (Pescarmona; S. Croce(). Sempre nel 1838 espose a Brera ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] una Crocefissione dis. Pietro, una Natività della Vergine e una serie di Storie dis. Egidio in un Manuale diS. Maria Nuova pp. 128, 131).
Controversa è l'attribuzione del Codice K della basilicadiS. Lorenzo al solo G. (D'Ancona, 1914, p. 692), a ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] mandate in Friuli, quali le Anime del Purgatorio di Tolmezzo, l'Immacolata a San Vito del Tagliamento ed i Quattro cappuccini diS. Pietro ai Volti a Cividale. Luminosità diafane, assenza di contrasti chiaroscurali, gesti e pose affettate sono la ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia diS. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] di rilievo, l'oratorio dell'Arciconfraternita diS. Maria in Via, patrocinato da Ottoboni, posto in risalto anche dalla presenza di Benedetto XIII alla posa della prima pietra neoclassico, in La basilicadiS. Petronio in Bologna, a cura di M. Fanti ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...