ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] in cancrena. Lo sfarzoso monumento funebre che si ammira nella navata sinistra della basilicadiS. Pietro gli fu eretto dal cardinai nepote.
Fonti e Bibl.: Relazione di Roma di G. Lando..., in Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] aveva dedicato accanto alla basilicadiS. Pietro. Donò inoltre al re il monastero diS. Andrea presso il Monte Soratte con i monasteri a esso collegati diS. Stefano e S. Silvestro, perché servissero come luogo di sosta e di ritiro spirituale per i ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] , mitissimus super omnes et misericors" venivano tumulate nella basilicadiS. Pietro.
Di B. V ci sono pervenute cinque lettere Th. Jaffé-S. Loewenfeld, Regesta pontificum romanorum, I, Graz 1956, pp. 222 s., nn. 2005-2009): tre indirizzate a Giusto ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] accaniti antagonismi personali dei maggiorenti, che avevano portato alla tragica fine (15 dic. 882) di Giovanni VIII e macchiato di sangue la stessa basilicadiS. Pietro, per l'assassinio, perpetrato nel suo atrio, del "superista" Gregorio ad opera ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] ottenne un canonicato della basilicadiS. Pietro, vacante per l'elevazione alla porpora del cardinale Stefano Pignatelli. Egli ne prese possesso il 28 febbr. 1621 e lo conservò fino alla sua accessione alla sede episcopale di Béziers (Bibl. Apost ...
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Leone Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Il papa che fermò gli Unni
Papa Leone I, detto Magno (papa dal 440 al 461), affermò la centralità del ruolo del vescovo di Roma nelle vicende della cristianità. [...] gli assalitori presso Porta Portese, ma riuscì soltanto a evitare che la città venisse incendiata e che le basilichediS. Pietro, S. Paolo e S. Giovanni (dove la popolazione si rifugiò) venissero toccate.
Leone Magno morì il 10 novembre 461. Fu il ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] che non possono fornire un quadro completo. Gli interventi più spettacolari riguardarono l'abbellimento dell'interno della nuova basilicadiS. Pietro, consacrata da U. il 18 novembre 1626. Nel marzo 1625 iniziarono i lavori per la costruzione dell ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] con cui quel denaro venne poi investito, soprattutto in acquisti di beni immobili e fondi rustici, a favore del Capitolo della basilicadiS. Pietro. Ancora nel corso dell'anno giubilare il papa fece costruire, sul fronte settentrionale del palazzo ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Colonna si distinse per l'azione restauratrice nei confronti della città di Roma.
Tra i primi provvedimenti di restauro ovviamente fu privilegiata la basilicadiS. Pietro, di cui in particolare M. promosse il rifacimento del portico; ed anche ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Giuseppe, il viceré santificato dell'Egitto, servono a presentare un 'tipo' biblico di vescovo cristiano; il mosaico con la Navicella di Giotto, nella basilicadiS. Pietro a Roma, era un'allegoria della riforma papale e la complessa iconografia del ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...