romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] . La pianta della cattedrale, con andamento longitudinale e transetto, e la presenza di colonne si ispirano alle grandi basilichepaleocristiane, la decorazione e le loggette in facciata e il matroneo all’interno sono di sapore lombardo, mentre la ...
Leggi Tutto
SABINO, vescovo di Canosa, santo
Ada Campione
SABINO, vescovo di Canosa, santo. – Si ignorano il luogo e l’anno di nascita. La Historia vitae inventionis translationis S. Sabini episcopi [= d'ora in [...] Vita gli attribuisce l’edificazione della chiesa del Salvatore, della basilica dei Ss. Cosma e Damiano e del battistero di San pp. 35 s.; Id., Note sull’Italia meridionale paleocristiana nei rapporti col mondo bizantino, in Studi sul cristianesimo ...
Leggi Tutto
STIRIA
H. Schweigert
(ted. Steiermark; Styria, Marchia Styriae, Stiremarke nei docc. medievali)
Regione storica e provincia federata dell'Austria sudorientale, posta a N-E della Carinzia, con capitale [...] dal sec. 12°, mentre per le epoche paleocristiana e preromanica si sono conservati solo frammenti architettonici Certosini (Seitz, od. Žiče, in Slovenia, 1160 ca.; Gairach). La basilica di Seckau (v.), costruita tra il 1142 e il 1164 e sede vescovile ...
Leggi Tutto
Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO
P. Chiarucci
(v. vol. i, p. 194). - Centro urbano e territorio. ― Il territorio di A. fu frequentato già fin dal Paleolitico Medio, come è attestato da un'abbondante [...] partire da Costantino che qui fece costruire una basilica e dotò l'antichissima sede vescovile di cospicue continuità, reperti che vanno, dal periodo paleolitico all'età paleocristiana, illustrati da un moderno e valido apparato didattico. Al ...
Leggi Tutto
CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] und Paulinus in Cimitile/Nola, JAC 30, 1987, pp. 156-171; A. Mercogliano, Le basilichepaleocristiane di Cimitile, Roma 1987; D. Korol, I sepolcreti paleocristiani e l'aula soprastante le tombe dei Santi Felice e Paolino a Cimitile/Nola, Marigliano ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] stato nella chiesa cattedrale della sua città, la Basilica pacis, ove, come scrive Possidio “per la deposizione pp. 105-22.
Ead., Recenticontributi dell’archeologia per la Sardegna paleocristiana e alto medievale, in RendPontAcc, 53-54 (1980-82), ...
Leggi Tutto
VESPIGNANI, Francesco Maria Augusto
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 14 aprile 1842 (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchie: S. Carlo ai Catinari, Battezzati, 1839-52, p. 83), figlio [...] sua nascita e fu sepolta nell’antico sepolcro dei Vespignani nella basilica di S. Eustachio (Forcella, 1873).
Padre e figlio, soprattutto nella chiesa superiore, la spazialità d’ispirazione paleocristiana, che ne fa uno dei migliori esempi di ...
Leggi Tutto
Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (v. vol. V, p. 870)
R. M. Bonacasa Carra
Gli scavi archeologici nell'area del centro storico cittadino hanno reso di attualità il problema della topografia [...] un nuovo tipo architettonico da lui stesso definito «basilica a portico», che troverebbe confronti in altre chiese le parole di Idrisi - si troverebbe il sito della cattedrale paleocristiana di P., che sarebbe da identificare lungo il Cassaro (l ...
Leggi Tutto
GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] .R. Ansaldi, Gli affreschi della basilica di S. Vincenzo a Galliano, Milano [1949]; A. Annoni, La basilica di Galliano, ivi, pp. 127 pp. 25-142: 111-112; L. Caramel, Dalle testimonianze paleocristiane al Mille, in Storia di Monza e della Brianza, IV, ...
Leggi Tutto
INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] del tardo Impero derivano poi quelle analoghe nell'arte paleocristiana e l'i. con queste specchiature sarà particolarmente usata nelle parti inferiori delle absidi delle basiliche.
Bibl.: H. Blümner, Die römischen Privataltertümer, Monaco 1911, pp ...
Leggi Tutto
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
quadriportico
quadripòrtico s. m. [dal lat. quadriportĭcus -us, comp. di quadri- e portĭcus «portico»] (pl. -ci). – In architettura, portico che si svolge sui quattro lati di un cortile quadrilatero; in partic., quello del cortile che precede...