AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] collegiata di S. Orso hanno rivelato tracce di una chiesa paleocristiana e le fondazioni di una chiesa triabsidata a navata unica, conservato e accessibile un ciclo dipinto pertinente alla basilica dell'11° secolo. Dei cinquantadue capitelli del ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] il lungo episcopato di quest'ultimo, la C. paleocristiana raggiunse l'apogeo, come è testimoniato da fonti D'Angela, La "cattedrale" di S.Pietro, ivi, p. 840; R. Cassano, La basilica di S. Leucio, ivi, pp. 841-854; M. Falla Castelfranchi, s.v. Canosa, ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] greca, è stata messa in relazione con l'originaria dedica a s. Basilio, santo orientale (Belli D'Elia, 1987, p. 448). Va bizantino con raffigurazione di angeli conservato a Trani, in Puglia paleocristiana e altomedievale, IV, 1984, pp. 84-94; B. ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] Grado, Memorie storiche forogiuliesi 45, 1962-1964, pp. 171-178; P.L. Zovatto, Mosaici paleocristiani delle Venezie, Udine 1963; M. Mirabella Roberti, La più antica basilica di Grado, in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di Edoardo ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] rivelano, invece, gli echi delle tradizioni paleocristiana, visigota e asturiana; quanto alla scultura funerario che la figlia dei sovrani, Urraca, aveva eretto a O della basilica poco dopo la loro morte. Questa è la prima realizzazione nel L. ...
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MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...] , e da una piccola 'basilica' giustapposta a un grande monumento a pianta quadrata fiancheggiato da tribune, accanto a un cubiculum rupestre, questi edifici furono il centro di un'importante necropoli paleocristiana. Essi vennero trasformati in ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] Tours, Historia Francorum, VIII, 4; un esempio a Metz, basilica di Saint-Pierre; Schlosser, 1892) e in Spagna (Isidoro , CahA 5, 1951, pp. 75-127.
G. Bovini, Sculture paleocristiane ed altomedioevali conservate a Ferrara, Felix Ravenna, s. III, 1954, ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] geometrici, grandi croci, come quella della basilica di Almirades, ed elementi simbolici (pesci, 811-1174 (con bibl.); S.A. Curuni, Monumenti di Creta paleocristiana: indagine sulla consistenza del patrimonio architettonico, in La Grecia insulare tra ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] dallo schema tipologico della basilica profana - da questo potrebbe anche derivare il termine tribunal - oppure se essa derivi da altri tipi di edifici romani (palazzi imperiali, fori, terme, ninfei).
Fin dall'epoca paleocristiana essa fu comunque ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] -102; S. Casartelli Novelli, Le fabbriche della cattedrale di Torino dall'età paleocristiana all'alto medioevo, SM, s. III, 11, 1970, pp. 617- , pp. 161-205; L. Pejrani Baricco, La basilica del Salvatore e la cattedrale di Torino: considerazioni su ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
quadriportico
quadripòrtico s. m. [dal lat. quadriportĭcus -us, comp. di quadri- e portĭcus «portico»] (pl. -ci). – In architettura, portico che si svolge sui quattro lati di un cortile quadrilatero; in partic., quello del cortile che precede...