La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] Costanzo Cloro, la quale era indicata – forse anche prima di Ambrogio – come una stabularia. Il padre di Costantino si era separato costruire da Adriano, per farvi edificare la basilica del Santo Sepolcro183. Jan Willem Drijvers ha esaminato a fondo ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] maggiore complessità, è l'altare d'oro di S. Ambrogio a Milano, l'opera più grande, più sfarzosa - gli arredi, a cura di C. Baracchini, S. Russo, cat., Firenze 1995; Basilica del Santo. Le oreficerie, a cura di M. Collareta, G. Mariani Canova, A.M. ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] prestigiosa del tempo, l'altare dedicato a s. Ambrogio (Milano, S. Ambrogio), che l'arcivescovo Angilberto II (824-859) de San Segundo'', AEA 68, 1995, pp. 45-60; Padova, basilica del Santo. Le oreficerie, a cura di M. Collareta, G. Mariani Canova ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] lettera XII tra quelle comunemente attribuite a s. Ambrogio: si tratta dell'ultima delle quattro lettere scritte n. 6.
104. Antonio Carlini, L'epigrafe musiva di Elia nella basilica di Sant'Eufemia di Grado, "Civiltà classica e cristiana", I, 2, 1980 ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] trono; questa è sempre l'aula sacra di cui parlava Ambrogio, anche se la comparazione presenta uno slittamento concettuale dalla metafora la Maestà nella cappella di Bonifacio Lupi nella Basilica del Santo di Padova, realizzata da Altichiero nel 1373 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] di un corpo santo. Sul piano epistemologico la presenza di un defunto o delle sue reliquie sembra essere non significativa, visto lo sviluppo sul piano topografico delle necropoli attorno alle basiliche milanesi volute da S. Ambrogio a baluardo ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] che s'impadronì per primo del corpo santo, che decise di costruire una basilica in suo onore, e anzi indicò I, Roma 1958, pp. 51-62; AA.VV., Il monastero di S. Ambrogio nel Medioevo, Convegno di studi nel XII Centenario: 784-1984, Milano 1988. Del ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] delle tante sfaccettature di questa variegata realtà.È noto da s. Ambrogio che a Milano tutti i riti si svolgevano nel b., ivi del b. o dei santi più venerati dal fondatore: nella decorazione musiva della basilica Petriana di Classe, compariva anche ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] questa chiesa l’identificazione con la Basilica Portiana citata da Ambrogio – quindi a lui preesistente – e 168.
39 D. Colli, Il Palazzo Sessoriano nell’area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme: ultima sede imperiale a Roma?, in Mélanges de l ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Cor. I, 16ss., PG, I, coll. 239-242; s. Ambrogio, De fide, III, 1, PL, XVI, coll. 590-591); che ne sottolinearono l'utilità per la catechesi (Basilio il Grande, Hom., XVII, 3, PG, di C. seduto e accompagnato da santi (per es. le pitture murali ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
anarchico-insurrezionalista
loc. s.le m. e agg.le Chi aderisce a un movimento di matrice anarchica che agisce con modalità e finalità insurrezionali; relativo a tale movimento. ◆ A collegare l’episodio della bomba trovata sul Duomo di Milano...