MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] in S. Maria in Publicolis, in The Burlington Magazine, CXXXIX (1997), pp. 849-859; S. Pietro: arte e storia nella basilicaVaticana, a cura di G. Rocchi Coopmans de Yoldi, Bergamo 1997, pp. 309-313, 359-364; A. Marchionne Gunter, Una segnalazione ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] , fiagellazione, coronazione di spine, salita al Calvario, crocefissione e resurrezione.
Nel 581 il cardinal Farnese donò alla basilicavaticana una croce e due candelabri per la decorazione dei quali il faentino Antonio Gentile si servì, secondo la ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] edita ad Anversa dall'Ortelio (è diversa dalla carta del 1587), e furono stampate a Roma la pianta dell'antica basilicavaticana col titolo Almae Urbis Divi Petri Veteris Novique Templi Descriptio, con dedica al card. Evaristo Pallotta, da disegno di ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] del coro nuovo di S. Pietro e, nel 1630, di un'altra lastra destinata alla nicchia della Veronica nella stessa basilicavaticana (Id., 1931).
Qualche anno dopo il Sepolcro Montoya, il G. collaborò a un'altra impresa berniniana. Padre Girolamo Ghetti ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] cardinal Massaia inviato a Montevideo. Nel 1867 Tertulliano partecipò all'esecuzione del grandioso apparato effimero costruito nella basilicaVaticana per la festa svoltasi il 29 giugno in occasione del XVIII centenario del martirio dei ss. Pietro ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] larghi, privo di effetti pittorici, manca di vivezza e di caratterizzazione. Nelle Virtù della cappella Cerri e della basilicavaticana l'impostazione è classicheggiante nei gesti contenuti e nelle pose statiche, ma mentre nelle figure di S. Pietro ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] negli archivi romani, Bologna 1886, pp. 84, 103 s., 107, 185 s., 191, 204-206, 242 s.; A. Colasanti, Il Tesoro della basilicaVaticana, in Emporium, XXX (1909), pp. 405, 409, 412-414; G. Sangiorgi, Opere d'A. G. orefice faentino, in Bollettino d'arte ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] '8 marzo 1463 risale il primo pagamento per il Tabernacolo di s. Andrea, fatto erigere dal pontefice all'interno della basilicavaticana a custodia della reliquia della testa dell'apostolo giunta da Patrasso nel 1462; il G. e Paolo Romano diressero ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] di Virgilio Spada, del 1651, di eliminare la spina di Borgo, per creare un accesso più decoroso alla basilicavaticana rendendola visibile da lontano, il problema non sussiste più da quando M. Heimbürger-Ravalli tolse l'attribuzione del disegno ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] sfondo compaiono il cardinal nipote Romualdo Braschi, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, duca di York, arciprete della basilicaVaticana, e il prelato economo della Reverenda Fabbrica di S. Pietro. La composizione, arricchita sulla destra da due ...
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altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...