FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] consuetudine si accedeva non per meriti ma per anzianità), nel 1694 la offrì al F. insieme con un canonicato nella basilicavaticana. Il F. rifiutò; ma l'anno seguente, quando si rese disponibile la carica di sottodatario, dovette accettare la nomina ...
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BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] B. dalla sua sede.
Infine il pontefice, con una lettera, datata Viterbo ii novembre 1257, attribuì al capitolo della basilicavaticana i beni del monastero, di cui i minori, secondo la regola, non potevano godere, dietro obbligo da parte del capitolo ...
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CARLONI, Marco Gregorio
Lucia Vinella
Figlio di Tommaso e di Maria Antonia De Sanctis, cittadini romani, nacque a Roma il 7 febbr. 1742 (Roma, Arch. stor. del Vicariato: S. Andrea delle Fratte, Liber [...] trono (su dis. di un Penna); nel secondo sono contenute dodici incisioni che rappresentano vane piante della vecchia basilicavaticana e dei palazzi vaticani; nel quarto, infine, è l'incisione con la Campana di S. Pietro (su disegno dello stesso C ...
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BENEDETTO
Mario da Bergamo
Nulla si sa della sua vita, salvo i pochi e scarni accenni che egli dà nel suo Liber Politicus. All'inizio della lettera dedicatoria, infatti, si ha il nome e l'ufficio ecclesiastico [...] Apparteneva quindi a quel gruppo di canonici della Basilicavaticana che officiavano alla Messa all'altare di S nelle quali è coronato il papa, delle stationes notturne e diurne nella basilica di S. Pietro, dei papi fino a Innocenzo II; il cerimoniale ...
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CAMUCCINI, Pietro
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista e di Teresa Rotti, e fratello di Vincenzo, nacque a Roma il 6 luglio 1761. Mortogli presto il padre, si volse all'esercizio della pittura, segnalandosi [...] di archeologia e storia dell'arte di Roma (Mss. Lanciani 132)sono conservati accuratissimi disegni di statue della basilicavaticana. È ancora da studiare quanta della produzione del fratello Vincenzo debba invece essere attribuita a lui. Sono tratte ...
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BANDINI, Giovanni Battista
Paolo Prodi
Nato a Firenze nel 1551, si trasferì a Roma in giovane età e qui si dedicò al sacerdozio e agli studi filologici. Per questo fu scelto dai papi della seconda metà [...] filologico è stata l'edizione del Salterio da un antico codice della Biblioteca Vaticana, avvenuta nel 1619.
Nello stesso 1619, il 17 maggio, fu nominato canonico della basilicavaticana di S. Pietro: in questa dignità morì il 18 sett. 1628, dopo ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] i servigi del B. e lo compensò della rinunzia al vescovato di Soana, nominandolo dapprima canonico della basilicavaticana, quindi ponente della Consulta, poi vice protettore dell'Ordine dei domenicani, infine, nella promozione cardinalizia del 17 ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] di stato di maggiore rilievo. Subito Sisto V concesse all'A. vari benefici, creandolo il 6 luglio 1585 canonico della basilicavaticana, il 5 novembre di quello stesso anno vescovo di Cervia e il 18 dicembre cardinale del titolo di San Matteo in ...
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ADINOLFI, Pasquale
Mario Barsali
Nato a Roma il 5 nov. 1816, fu ordinato sacerdote nel 1839; si laureò in teologia nel 1840.
Dedicò tutta la vita ad un lavoro descrittivo della città di Roma "nell'età [...] 1865).
Un saggio ms. è nella Biblioteca Angelica (ms. 604, F. 6, 16: Cenni storico-scenografici intorno alla piazza e BasilicaVaticana, come si vedono in due diverse dipinture del sec. XVI,pp. 292). Le ricerche preparatorie dei due volumi editi, e ...
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ALAGONA, Pietro
Pietro Pirri
Nato a Siracusa nel 1549, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1564. Dopo aver a lungo insegnato nei collegi siciliani del suo Ordine, nel 1590 fu professore di teologia morale [...] al Collegio Romano, nel 1596 rettore del collegio dei penitenzieri della basilicaVaticana. Il 5 febbr. 1599 partì da Roma con una missione straordinaria "ad divinum obsequium", di cui ignoriamo lo scopo. Il suo nome è legato a manuali scolastici, ...
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altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...