L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] pp. 229-52.
P.L. Tucci, Dov’erano il tempio di Nettuno e la nave di Enea?, in BCom, 98 (1997), pp. 15-42.
- basiliche e portici:
G. Fuchs, Die Funktion der frühen römischen Marktbasilica, in BJb, 161 (1961), pp. 39-46.
P. Gros, La basilique de forum ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] quello del governatore o del procuratore. È estremamente significativo il fatto che, dopo l'editto di Costantino (313), le prime basiliche raramente abbiano trovato sede in edifici di culto antichi: mentre il tempio era la dimora del dio e i suoi ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] della Episkopi, nell'omonimo villaggio a S di Argirocastro, mentre il tipo a croce libera è rappresentato da due chiese: S. Basilio del Ponte, nei pressi di Arta, della seconda metà del sec. 9°, e S. Parasceve, nel villaggio di Ampelia, sempre nella ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] nel museo di Palazzo Venezia; Deposizione del duomo di Tivoli, ecc.): il grandioso rudere di una statua di S. Paolo nella Basilica Ostiense già si collega all'arte di Arnolfo.
L'Umbria, più operosa delle Marche nella scultura, nel sec. XII e al ...
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SCHOLA CANTORUM
Francesco FORNARI
. Sin dall'origine della liturgia romana si trovavano raccolti in apposito recinto detto schola cantorum i salmisti, o cantori, coloro cioè i quali intonavano la prima [...] S. Maria in Cosmedin, S. Petronilla, S. Sebastiano fuori le Mura, S. Stefano in Via Latina; lontano da Roma, la basilica cimiteriale di Manastarine presso Solona. Non sempre il recinto era munito di sedili fissi per i cantori; infatti mentre i plutei ...
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Niccolo IV
Niccolò IV
Papa (n. Lisciano-m. Roma 1292). Girolamo Masci, generale francescano (1274) e cardinale (1278), successe a Onorio IV nel 1288. Non riuscì a promuovere una crociata contro i turchi, [...] Martello, re d’Ungheria. Fu papa nepotista, in questo in linea con i suoi predecessori, e provvide con importanti interventi le basiliche del Laterano e di S. Maria Maggiore, che divenne la sua prediletta residenza nell’Urbe e ove poi fu sepolto. ...
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Istruzione
Nella scuola statale, con il termine c. si indicano insieme la funzione e il posto orario d’insegnamento di una determinata disciplina o gruppo di discipline secondo quanto previsto dall’ordinamento [...] Vangelo. La forma si mantenne semplice mentre la sua decorazione mutò nel corso del tempo: si possono ricordare le c. paleocristiane della basilica eufrasiana di Parenzo e di S. Sabina a Roma; la cosiddetta c. di S. Marco a Venezia (6°-7° sec.), che ...
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Caffarelli per nascita (1576), prese il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. Fu il tipo più splendido del cardinale padrone: gioviale e pieno di vitalità, come lo mostrano i busti [...] arte e artisti, raccolse collezioni di grande valore. "Delizia di Roma" fu chiamato. Legato in Avignone, arciprete delle basiliche lateranense e vaticana, prefetto dei brevi e della segnatura di grazia, penitenziere maggiore e bibliotecario di S. R ...
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VAUDREMER, Joseph-Auguste-Èmile
Andrée R. Schneider
Architetto, nato a Parigi il 6 febbraio 1829, morto il 7 febbraio 1914 a Antibes. Allievo del Gilbert, gran premio di Roma nel 1854, fu nominato architetto [...] la chiesa di Notre-Dame d'Auteuil. Il suo capolavoro è Saint-Pierre-de-Montrouge (1863) sullo schema delle basiliche latine paleocristiane e munita di uno slanciato campanile arieggiante gli edifici religiosi dell'Angoûmoisi del Poitou e del Périgord ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] 45 s.; P. Manzi, Il monastero e la chiesa di S. Francesco di Paola in Cimitile, Roma 1959, pp. 16, 25; Id., C. G. e le basiliche di Cimitile, Rapallo 1960; Id., Il sepolcro di C. G. C.R.S., in Vita somasca, XIV (1972), pp. 175-180; T.R. Toscano, in C ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...