TRIBUNA
Celso COSTANTINI
. È un termine che ha diversi significati, sia nel campo laico, sia in quello ecclesiastico. Probabilmente tribuna deriva da tribunus, il capo della tribù, patrocinatore della [...] tale senso si adopera anche ora il termine di tribuna parlamentare. In senso archeologico, è l'ambito dell'abside di una basilica civile, in cui siedeva il tribunale (v. abside).
In senso più lato si adopera lo stesso termine per indicare uno spazio ...
Leggi Tutto
Termine usato in architettura a significare le facce esterne d'un fabbricato, aventi speciale funzione pratica e artistica. Geneialmente la facciata è il lato libero più agevolmente visibile e accessibile [...] e tricuspidali quelle che terminano superiormente mediante una o tre cuspidi; basilicali quelle che seguono il tipo proprio delle antiche basiliche cristiane, costituito da una parte centrale più alta terminata a timpano, e due ali laterali più basse ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] sepoltura di Paolo sulla Ostiense, ma anche al luogo detto memoria apostolorum al III miglio della via Appia, ove sorge la basilica di San Sebastiano.
Per ragioni non ancora chiare, ma che sono forse legate a un temporaneo deposito dei corpi degli ...
Leggi Tutto
STAMPE POPOLARI
Achille Bertarelli
. Le stampe popolari, se apparentemente sembrano non avere valore, perché nate da un'arte quasi infantile, assumono, con raggruppamenti organici, molta importanza [...] sviluppo delle stampe popolari dalle origini ad oggi. Essi sono costituiti dalle varie figurazioni che ornano le antiche basiliche o che sono rappresentate nelle enciclopedie medievali e nei codici miniati, dai testi della letteratura cara alle plebi ...
Leggi Tutto
GERVASIO e PROTASIO, Santi
Mario Niccoli
, Protomartiri e patroni di Milano. I ricordi di questi due santi non risalgono oltre la prima metà del sec. IV e il loro martirio, certo anteriore, non può [...] tensione sorta fra Ambrogio da una parte, Valentiniano e Giustina dall'altra, a proposito del possesso d'una almeno delle basiliche milanesi che l'imperatore voleva consegnata agli ariani.
Alla fine del sec. V o agl'inizî del VI risale una leggenda ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] in siti già occupati nell'Antichità; in alcuni casi vennero addirittura costruiti su antichi luoghi sacri, come per es. le basiliche di Epidauro e di Nemea. Le strutture corrispondono al tipo di chiese conosciute anche in altre regioni della Grecia e ...
Leggi Tutto
TEBE FΤIE (v. vol. VII, p. 657 e S 1970, p. 789)
P. Lazaridis
Tra il 1970 e il 1985 sono proseguiti regolarmente gli scavi nell'antica città di T. F., attuale Nea Anchialos. È stata portata a termine [...] dell'atrio; c) la posizione e la pianta dell'ambone ottagonale con due scale a E e a O simile all'ambone della Basilica dell'Arciprete Petros; d) altri ambienti sul lato esterno delle navate, a Ν e a S, che completano e integrano la pianta finale ...
Leggi Tutto
BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] accompagnò il Cigoli a Roma, dove questi aveva ottenuto da Clemente VIII l'incarico di dipingere due quadri d'altare per le basiliche di S. Pietro e di S. Paolo, collocati nel 1606, ma sostituiti poi da altre tele. Probabilmente il B. ha collaborato ...
Leggi Tutto
patriarcato
Nel cristianesimo, è il più alto grado di dignità e di giurisdizione dell’episcopato, attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti [...] (381), come nuova Roma, e a Gerusalemme col Concilio di Calcedonia (451). A questi cinque p., cui corrispondevano le basiliche patriarcali di Roma, se ne aggiunsero, sotto la spinta delle circostanze storiche, altri (p. latini d’onore): così, in ...
Leggi Tutto
ARGAMUM
D. Adamesteanu
Centro greco (oggi Dolojman), poi romano-bizantino, sulla strada che, partendo da Bisanzio, collegava tutte le città della sponda occidentale del Mar Nero per congiungersi poi [...] poco si conosce della topografia dell'età romana. Molto di più si conosce del suo sviluppo nell'età bizantina, in cui sorsero due basiliche cristiane: una absidata e ad una sola navata (in tutto m 20,60 × 7), con nartece e con battistero; l'altra (m ...
Leggi Tutto
basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...