RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] e di S. Barbara a Mesanagro. Fra le più importanti costruzioni religiose localizzate in ambito urbano va ricordata la grande basilica posta nella regione occidentale della città moderna (all'incrocio tra le od. vie P. Melàs e Chimàrras): si tratta di ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] proporzioni notevoli: il complesso di scoperte più rilevanti è quello della zona del foro di Sabratha (due templi, due basiliche cristiane, la curia), ma nel frattempo furono portati avanti anche scavi e studi a Leptis Magna (arco dei Severi, terme ...
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CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] o al 13° secolo.La Panaghia di Agrelopu, presso il villaggio di Kalamoti, è un piccolo katholikón costruito sullo schema della basilica a una navata coperta a volta, con spazioso nartece sormontato da una cupola. All'esterno la chiesa è decorata con ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA (v. vol. VII, p. 429 e s 1970, p. 749)
A. J. S. Spawforth
Età arcaica e classica. - La parte NE della città moderna, l'area dell'antico quartiere di Limnai, [...] datato al IV sec., ha restituito una statua acefala identificata da Delivorrias con un'immagine di Cristo. Infine l'ampia basilica scavata sull'acropoli nel 1925, ritenuta in precedenza databile intorno al 1000, è stata assegnata da P. Vokotopoulos a ...
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Vedi PAVIA dell'anno: 1963 - 1996
PAVIA (Ticinum)
M. Mirabella Roberti
Città della Lombardia, che ha tratto il nome romano dal fiume, che poco a S della città sbocca nel Po. Fondata dai Liguri, abitata [...] . Non è chiaro se teatro e anfiteatro furono costruiti o ricostruiti in età altomedievale.
Di età paleocristiana sono attestate le basiliche episcopali forse geminate e il battistero, sorti in zona cemeteriale sulla via di Milano; di una, che ebbe la ...
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Vedi TOCRA dell'anno: 1973 - 1997
TOCRA (Ταύχειρα, Τεύχειρα, Tauchira, Teuchira)
J. Boardman
È una delle città della Pentapolis Libica, chiaramente identificata per mezzo delle fortificazioni romane [...] De aedif., vi, 2, 4). L'impianto urbanistico con il reticolato delle strade è chiaro e sono visibili le piante di basiliche cristiane, due dentro e due fuori delle mura. La porta O e una costruzione residenziale romana nella parte meridionale della ...
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CIMITILE (v. vol. V, p. 538, s.v. Nola)
V. Sampaolo
L'indizio di un uso pagano dell'area della necropoli di C. continua a essere costituito esclusivamente dalla presenza dei sarcofagi con il mito di [...] da Ν a S e con ingresso a E, che sembra segnare il limite occidentale della necropoli; un secondo a S della basilica di S. Felice e in parte sottoposto alla medievale basilichetta dei Ss. Martiri; il terzo, sviluppatosi intorno alla tomba di S ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] sembrano risalire a Ippolito romano. Nel 4° sec. il c. cristiano divenne pubblico e ufficiale, con la costruzione delle grandi basiliche, lo sviluppo delle processioni, dei pellegrinaggi, del c. dei martiri e dei santi in genere, delle reliquie. Il c ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] la colonia dei veterani romani (80 a. C.), Pompei aveva già acquedotti e cloache, fontane e terme pubbliche e private, la basilica, una palestra, un bel teatro, e stava per avere un teatro minore coperto, o odeon, e l'anfiteatro: questi ultimi due ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e Agricola nella chiesa fatta costruire da Faustiniano, oggi più nota coi nomi dei Ss. Pietro e Paolo. Attorno a questa basilica S. Petronio (430-450?) vescovo, e poi protettore della città, avrebbe edificato quel gruppo di chiese che vanno sotto il ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...