Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] e a Napoli; ma per Cimitile si attendono lavori di esplorazione e di denudamento per una chiara lettura dei confusi e manomessi avanzi della basilica di S. Felice, fondata da S. Paolino all'inizio del sec. V, e d'altra parte, a Napoli, la ricerca è ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] dal patriarcato di Alessandria. Il più insigne monumento cristiano, fra quelli finora conosciuti, è la basilica cristiana di Apollonia. Rovine di altre basiliche sono visibili, ma inesplorate, a Tolmeta, a Cirene e in altri luoghi; esse sono certo ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] concedeva indulgenza plenaria a tutti coloro che durante l'anno, per trenta giorni se cittadini, per quindici se forestieri, visitassero le basiliche di San Pietro e di San Paolo. Si fa ascendere a 200.000 il numero dei forestieri presenti in Roma in ...
Leggi Tutto
TURISMO (XXXIV, p. 556; App. II, 11, p. 1050; III, 11, p. 1001)
Franco Fuscà
Con l'istituzione del ministero del T. e dello Spettacolo (1959) e il riordinamento degli enti e degl'istituti preposti al [...] cimiteri di guerra; quello religioso, che è il più antico, dei pellegrinaggi nei luoghi santi, città e località più celebrate, basiliche, santuari, abbazie; quello sportivo (comprese le varie forme di t. all'aria aperta, i safari, le gite e i viaggi ...
Leggi Tutto
SINAGOGA
Umberto CASSUTO
Bruno FUNARO
Il vocabolo greco συναγωγή "riunione", "assemblea" fu frequentemente adoperato dal giudaismo ellenistico per designare le proprie riunioni e organizzazioni cultuali. [...] 40 località in Palestina (Galilea, Giudea, Samaria, Transgiordania), dove sorsero sinagoghe. È chiaro per queste l'influsso delle basiliche romane. La loro disposizione è in generale a tre navate, in taluni casi a 5 (Cafarnao - attualmente Tell-Hum ...
Leggi Tutto
Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Somme, sede d'un vescovado, del II corpo d'armata, d'una corte d'appello e di un'accademia, situata in riva alla Somme, nel cuore della Piccardia. [...] scrive il Viollet-le-Duc (Dict., II, p. 330), è la chiesa ogivale per eccellenza. È anche la più vasta delle basiliche francesi, coprendo una superficie di 7700 mq.; e la sua altezza, benché minore di quella che raggiungerà il coro di Beauvais, è ...
Leggi Tutto
TABERNACOLO
Gioacchino MANCINI
Giuseppe RICCIOTTI
Celso COSTANTINI
. La voce latina tabernaculum è diminiutivo di taberna e sta propriamente a indicare una baracca posticcia eretta con tavole di [...] al tegurium o ciborium, cioè al baldacchino innalzato sopra l'altare.
Il Liber Pontificalis ricorda che Costantino fece una basilica dedicata a S. Pietro e "patenam auream cum turri ex auro purissimo cum columba ornata gemmis prasinis et yacintis ...
Leggi Tutto
GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] e sui barbari (Stanza di Eliodoro). E dal Bramante G. volle fosse innalzata sulla tomba di Pietro, in luogo dell'antica basilica, veneranda ma presso a rovina, tale casa, che superasse in grandezza e bellezza ogni altra del mondo (Bullar. Vatic., ed ...
Leggi Tutto
Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] barbari dal profanare e dal derubare le chiese, e molti inermi o indifesi trovarono protezione all'ombra de' santuarî, e specialmente nelle basiliche di S. Pietro e S. Paolo. Dopo tre giorni di saccheggio, i barbari, carichi di bottino e di prigioni ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] un netto cambio di orientamento culturale, dalla Sassonia a Colonia e alla Renania settentrionale; in tale processo è da ritenere basilare il ruolo delle chiese fondate dalla casa comitale di Lippe, come il duomo di Herford (Maué, 1975; Van der Ploeg ...
Leggi Tutto
basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...