TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] a decorare l'arco di Costantino. I nuovi frammenti di Annali ostiensi assegnano agli anni 112 e 113 la dedicazione della Basilica Ulpia e della colonna coclide.
Dei molti altri lavori pubblici che il gusto munifico di Tr. si compiacque di compiere in ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] anche le testimonianze paleocristiane, in seguito a nuovi scavi e allo studio dei monumenti visibili: di particolare rilevanza le basiliche mosaicate, tra le quali si segnala per dimensioni quella di San Michele ad Arapaj.
Bibl.: F. Prendi, Z. Andrea ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] prete Giovanni, in base alle scritte sui cartellini (pittacia) legati al collo di fiale vitree (ora nel tesoro della basilica di Monza), in cui stava l'olio preso dalle lampade che ardevano davanti alle tombe dei martiri. Seguono autentici itinerarî ...
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Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] o sotto l'altare (v.) e l'arca si poteva vedere attraverso un'apertura in basso detta fenestella confessionis.
Nelle basiliche cemeteriali vi è una sorta di comunicazione a pozzetto (bilicum, cataracta) fra l'altare e la sottostante cella ove riposa ...
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TEODORICO (propriamente Teoderico), re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 454 da Teodemiro, uno dei tre fratelli della stirpe degli Amali, che reggevano gli Ostrogoti, stabiliti [...] di Roma, costruì, con l'opera di artisti romani, edifici nuovi a Verona, a Pavia, soprattutto a Ravenna, dove innalzò la basilica, mirabile per i suoi musaici, che volle dedicata a Gesù Cristo ed è oggi S. Apollinare Nuovo, e il battistero ariano e ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] a lungo. Morì a Roma il 4 apr. 896 e il suo corpo venne inumato accanto a quelli dei suoi predecessori nell'atrio della basilica di S. Pietro.
Pochi mesi dopo, alla fine dell'896 o all'inizio dell'897, il cadavere di F. fu estratto dalla tomba e ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] papale, dal 16 dicembre 1277, data dalla quale sarebbero iniziati gli acquisti di vigne e terre nell’area circostante la basilica in vista della costruzione di «nova palatia» (D’Onofrio, 1983, pp. 555 s.).
Nel maggio 1277 la morte colse anche ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e di signori; dotò Roma di nuovi edifici, mentre, d'altra parte, curò la riorganizzazione del corpo degli Ostiarii delle basiliche romane. Ma, accanto a queste iniziative locali, ricordate nel Liber censuum e nella parte della biografia di A. che il ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] i vescovi dell'Impero. L'assise di duecentoventi/duecentocinquanta vescovi, riuniti a Nicea nel 325 per definire un punto basilare e controverso del dogma cristiano, rese per la prima volta visibile e tangibile la Chiesa cattolica, cioè universale, e ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] cupola con le navate laterali inserite in una sorta di dispositivo a U, sembra vicino per molti aspetti al tipo della basilica cupolata del sec. 6°, come la Santa Irene di Costantinopoli o (nella forma accentrata) la piccola chiesa di Qaṣr ibn Wardān ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...